Lutto nel 118. Un operatore del servizio d’emergenza sanitario di Bergamo è morto per le conseguenze del contagio da Coronavirus.
A darne il triste annuncio è l’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ che sulla sua pagina Facebook ha pubblicato un post di cordoglio:
“Già nei giorni scorsi si sapeva di diversi dipendenti del servizio erano stato contagiati, tanto che nel «Soreu delle Alpi» (che ha sede a Bergamo e copre anche Brescia e Sondrio) si erano ammalati una decina di operatori con febbre alta, tosse, sintomi pesanti. Alcuni tamponi hanno dato esito positivo.
E così nella notte tra martedì e mercoledì la centrale di Bergamo è stata chiusa per sanificazione e per diversi giorni gli operatori hanno fatto il turno di notte da Milano, tornando poi nella loro sede. Ma uno di loro purtroppo non ce l’ha fatta. L’Associazione si unisce al lutto e al dolore della famiglia”
Diego era un lavoratore preparato, un soccorritore che ha sempre utilizzato i dispositivi di protezione individuali, non era anziano e non aveva altre malattie. Diego era uno dei 700 operatori sanitari, medici, infermieri, soccorritori, oss che già sono stati contaminati – racconta Riccardo Germani, il portavoce di ADL Cobas.
Nel Paese dei cedri la devozione mariana è molto solida e Nostra Signora del Libano…
La preghiera per chi attraversa un momento buio, sono in tanti ad aver perso il…
Onorato con il titolo di lavoratore, san Giuseppe è posto a modello oltre che come…
Meditiamo il Vangelo del 1° maggio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Giovedì giorno della devozione al Santissimo Sacramento. Ecco la preghiera del mattino da recitare oggi…
“Abbracciami nella tua Misericordia”. È la preghiera della sera da recitare questo mercoledì per meditare…