Condannato+medico+obiettore%2C+non+ha+collaborato+ad+un+aborto+farmacologico
lalucedimaria
/condannato-medico-obiettore-non-ha-collaborato-ad-un-aborto-farmacologico/amp/
Notizie

Condannato medico obiettore, non ha collaborato ad un aborto farmacologico

Il medico dell’ospedale di Genova che si è rifiutato di effettuare un’ecografia per obiezione di coscienza su una donna che aveva preso la pillola abortiva è stato condannato in primo grado a 9 mesi di carcere ed altrettanti di sospensione dai pubblici uffici. Il fatto contestato risale al 19 aprile del 2014, il ginecologo era in servizio all’ospedale San Martino e gli viene chiesto di cooperare ad un’operazione d’aborto effettuando una ecografia alla donna che aveva preso la pillola abortiva per controllare che tutto stesse procedendo come previsto. Il medico si è rifiutato facendo appello al suo diritto di obiettore di coscienza come sancito dalla legge 194.

Medico obiettore condannato per aver rifiutato di collaborare ad un aborto

Nessuno all’interno dell’ospedale ha contestato la scelta del collega e nemmeno nel successivo procedimento disciplinare è stata evidenziata come problematica la scelta del medico, in questa la mancata ecografia e la generale confusione di quel giorno vengono attribuite ad un problema organizzativo della struttura. La donna però, che ha portato a termine la procedura d’aborto, ha denunciato il medico alla Polizia facendo partire un’indagine sull’accaduto. Il successivo processo ha portato ad una condanna che sembra limitante del diritto di obiettare sancito dalla legge, nella decisione non è stato tenuto conto né della scelta etica del medico, né del mancato provvedimento disciplinare dell’ospedale né del fatto che non si trattasse di una situazione d’emergenza (caso in cui anche un obiettore di coscienza è costretto a collaborare per salvare la vita della paziente).

Lo stesso medico condannato ha dichiarato di non aver mai fatto mancare il suo contributo quando era necessario, ma che nel caso in specie non si sentiva tenuto a collaborare perché sarebbe andato contro la sua scelta etica: “La mia decisione di non praticare aborti deriva da considerazioni morali, mediche e biologiche”, ha infatti spiegato ad ‘Avvenire‘ prima della sentenza. Il ginecologo proverà a scagionarsi durante la sentenza d’appello nel corso della quale cercherà di far valere le sue ragioni etiche e di buon senso che non potranno non essere  considerate.

Luca Scapatello

Luca Scapatello

Scritto da
Luca Scapatello

Recent Posts

  • Santi

Oggi 14 novembre, San Nicola Tavelic e compagni: arsi vivi per non aver rinnegato Cristo

Martiri per la fede, San Nicola Tavelic e compagni morirono arsi vivi nel fuoco per…

4 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 14 novembre 2025: Lc 17,26-37

Meditiamo il Vangelo del 14 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

5 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 14 Novembre 2025: “Proteggimi o Signore”

Il Venerdì è il giorno della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Ecco la preghiera…

6 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 13 Novembre 2025: “Accoglimi Signore”

“Accoglimi Signore”. È la preghiera della sera da recitare questo Giovedì per meditare sulla giornata…

15 ore fa
  • Notizie

Don o Padre? La differenza per non sbagliare: chiariamo perché i sacerdoti hanno titoli diversi

La risposta è semplice e fa si che possiamo distinguere un "don da un "padre":…

17 ore fa
  • Preghiere

13 novembre: la Madonna di Siponto, invocata in tempo di pericolose epidemie

La Madonna di Siponto è la Patrona della città di Manfredonia insieme a san Filippo…

22 ore fa