Nata da un gesto di generosità estemporaneo, Cleaning for a Reason è diventata un punto d’appoggio per tutte quelle donne che affrontano il cancro.
L’associazione si occupa di pulire gratuitamente le case di quelle donne che stanno cercando di guarire da una malattia grave e non hanno le forze né le risorse economiche per farlo autonomamente.
La nascita di Cleaning for a Reason
Qualche tempo fa Debbie Sardone, mentre lavorava con l’impresa di pulizia ‘Buckets & Bows Maid Service’ ha assistito ad un evento che le ha dato la spinta per lavorare nel sociale. Quel giorno ha chiamato all’agenzia una donna sfogandosi per l’impossibilità di pulire casa. A causa di una malattia non aveva le forze per farlo da sola e a causa delle ristrettezze economiche non poteva permettersi una donna delle pulizie. Riflettendo su quella storia amara, Debbie ha deciso che nessun’altra donna in quelle condizioni avrebbe sofferto in quel modo.
Dopo aver chiamato qualche amica, Debbie si è offerta di pulire gratuitamente l’appartamento della donna. Presto la notizia si è diffusa e con essa le richieste d’intervento e le adesioni. In tempi stretti le volontarie erano diventate così tante da costringere Debbie a creare un’associazione, ‘Cleaning for a Reason’ appunto. Il nome stesso è indicativo della finalità dell’associazione, “pulire per un motivo”, una ragione valida come quella di aiutare quelle donne che sono in estrema difficoltà.
Il bene è contagioso: l’associazione conta 1000 volontarie tra USA e Canada
Come spesso capita per le iniziative benefiche (basti pensare alla mensa dei poveri di Roma gestita da un pensionato), in breve l’attività di ‘Cleaning for a reason’ si è allargata ad altre città statunitensi e persino al Canada. Sebbene la parità di generi abbia cambiato in parte la situazione, le donne sono in percentuale maggiore coloro che si occupano di pulire la casa. Quando subentrano malattie gravi, è spesso necessario ricorrere a spese ingenti, specie in Paesi in cui il servizio sanitario copre per determinate cure solamente chi ha un buon lavoro.
Si presenta per queste donne la necessità di affrontare la malattia, accumulare stress per trovare i fondi necessari alle cure e dover trascurare la pulizia della casa. Laddove marito e figli non possono arrivare, l’associazione no profit di Debbie corre in soccorso; un piccolo aiuto per sgravare di un peso chi è in difficoltà. La fondatrice è solita dire: “Il nostro obiettivo è quello di consentire a queste donne coraggiose e forti di affrontare le terapie concentrandosi solo ed esclusivamente sulla loro salute. Noi facciamo solo una piccola parte. Ma pulendo le loro case possiamo evitare che si preoccupino per qualcosa che non deve assorbire le loro energie né tantomeno il loro tempo”.
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Luca Scapatello
