Breve riflessione sulla prima lettura del giorno 26-08-17

La pillola del giorno sabato 26-08-17

Rut 2.10-11
Allora Rut si prostrò con la faccia a terra e gli disse: «Io sono una straniera: perché sono entrata nelle tue grazie e tu ti interessi di me?».
Booz le rispose: «Mi è stato riferito quanto hai fatto per tua suocera dopo la morte di tuo marito, e come hai abbandonato tuo padre, tua madre e la tua patria per venire presso gente che prima non conoscevi.

Booz ama Rut, così come il Signore ama le creature più povere e indifese, e assicura loro la sua protezione, le riscatta dalla schiavitù, le salva dalla miseria, riempiendole di beni. In Rut contempliamo a qual punto Dio si affezioni alle sue creature più vulnerabili e fragili, sino a legarsi a loro con un patto sponsale.

Sono capace di amare persone deboli e indifese, povere e incapaci? Sono io disposto a riscattarle perché possano essere benedette dal Signore? Sono capace di lasciare tutto per amore, ma quel amore che mi spinge a seguire il Signore ovunque mi porti, ovunque mi voglia?

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