Nel dolore della deflagrazione avvenuta a Beirut, un forte messaggio di speranza per tutto il popolo libanese arriva da una statua della Vergine.
In questi giorni gli occhi di tutto il mondo sono infatti puntati sulla capitale del Libano, vittima della terribile esplosione dello scorso 4 agosto, che ha già provocato finora 150 morti e oltre cinquemila feriti.
Le immagini che arrivano da Beirut sono quelle di una vera e propria catastrofe. Una tragedia immane, in cui è difficile trovare anche solo un briciolo di speranza. Con la fede, e grazie al Signore, nulla è impossibile.
In queste ore, infatti, stanno facendo il giro dei social alcuni brevi estratti di video in cui si coglie il momento esatto dell’esplosione, con la paura che comincia a divampare tra i cittadini presenti in quell’area.
In alcuni di questi, tuttavia, diffusi da alcune pagine social della comunità maronita nel Libano, si vede la statua della Vergine spegnersi durante l’esplosione e poi inspiegabilmente illuminarsi di nuovo poco dopo il grave incidente.
Il video, spiegano gli autori del post, è stato girato all’interno di una chiesa di Ashrafieh, uno dei più antichi quartieri cristiani dell’est di Beirut. In quel momento si stava trasmettendo in diretta streaming la celebrazione, visti i divieti imposti a livello governativo di celebrare con il popolo, a causa delle restrizioni dovute al coronavirus.
Nel filmato si vede il momento esatto dell’esplosione, alla fine del quale la Vergine ricomincia ad illuminarsi. “Madre, Salva il Libano!“, è il commento pubblicato insieme al breve estratto video.
Non si tratta nemmeno dell’unico reperto che ci mostra la presenza miracolosa e consolante della Vergine anche nel bel mezzo della sciagura che si è compiuta. Gli altri video, infatti, lasciano proprio a bocca aperta.
Sempre infatti sui canali di lingua spagnola della comunità maronita si vede un sacerdote intento a celebrare Messa nel momento stesso dell’esplosione.
Al sacerdote, che è stato ferito e di cui al momento, si spiega nel post, non si hanno notizia, sono caduti addosso pezzi di parete e di gesso.
Queste dure immagini perciò ci invitano alla preghiera per il Libano e per l’intero pianeta, alle prese con sciagure come la pandemia ma anche con terribili catastrofi come l’esplosione vicino al porto della capitale libanese.
Giovanni Bernardi
Fonte Aleteia
“Abbracciami nella tua Misericordia”. È la preghiera della sera da recitare questo mercoledì per meditare…
Il dipinto della Madonna di Capocolonna viene dato alle fiamme dai Turchi senza che il…
Fondatore della Casa della Divina Provvidenza, san Giuseppe Benedetto Cottolengo è stato un sacerdote che…
Meditiamo il Vangelo del 30 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Mercoledì è giorno di devozione a San Giuseppe, ecco la preghiera del mattino da…
“Vieni Spirito Santo consolatore”. È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare…