Una vicenda surreale. Due bambini sono risultati positivi al test della cocaina, dopo aver trascorso due giorni a casa del papà.
La storia si svolge a Firenze. I bambini, di 2 e 5 anni, sono stati sottoposti al drug test che ha rivelato il loro esser entrati in contatto con la sostanza stupefacente.
Bambini positivi alla cocaina
La mamma aveva notato qualcosa di strano nell’atteggiamento e negli occhi dei suoi due bambini, da quando questi erano tornati dalla casa del loro papà. Una mamma queste cose le sente. Erano strani, inquieti, si svegliavano nel cuore della notte: tutte cose che non erano mai successe da prima dell’ultima visita a casa del suo ex marito.
Una semplice visita all’ospedale pediatrico di Firenze per capire che, effettivamente qualcosa non andava. Dopo varie analisi, la scoperta: i bambini erano risultati positivi al test della cocaina e, di certo, l’avevano assunta a casa del loro papà.
L’accusa per il loro papà
Dalle indagini, infatti, è emerso che l’hanno assunta proprio lì perché il padre aveva lasciato alcune pasticche incustodite in casa, nonostante la presenza dei suoi due bambini. Da questo episodio, la denuncia della donna e l’accusa per il suo ex marito di lesioni personali colpose ed abbandono di minore.
I piccoli sono entrati in contatto accidentalmente con la droga
Secondo le prime indagini delle forze dell’ordine, i bambini sono entrati “accidentalmente” in contatto con la cocaina, anche se il padre è un consumatore occasionale. Ma il padre non è il solo ad esser indagato in questa vicenda. Il tutto parte da una separazione, alquanto turbolenta, fra i genitori dei bambini. Già nell’ottobre del 2019, i Carabinieri sono intervenuti per sedare una violenta lite fra l’uomo e suo suocero.
Ora i due bambini sono in osservazione all’ospedale pediatrico “Meyer” di Firenze: il più piccolo ha una prognosi di 10 giorni, mentre la sorella più grande sta bene. Proseguono le indagini.
Fonte: facebook/ Salvo Sottile
ROSALIA GIGLIANO