L%26%238217%3Banno+liturgico+scandisce+il+tempo+della+nostra+preghiera
lalucedimaria
/anno-liturgico-cose-da-sapere/amp/

L’anno liturgico scandisce il tempo della nostra preghiera

L’anno liturgico scandisce il susseguirsi dei momenti in cui si celebrano i riti cristiani. Non coincide con l’anno civile e le date di inizio e fine sono variabili.

Esiste una diversa scansione di anno liturgico per ogni tipologia di rito, nell’ambito della stessa cristianità.

Il nostro, quello che siamo abituati a seguire durante tutto l’anno, per le varie Messe e preghiere, è il più diffuso in occidente e si chiama rito romano o latino
L’anno liturgico inizia con la Prima domenica d’Avvento, intorno al 30 Novembre, e finisce con la celebrazione di Cristo Re, la 34° domenica del Tempo Ordinario (che precede quindi la Prima d’Avvento dell’anno successivo).

L’anno liturgico è diviso in Tempi

Il Tempo ordinario è il periodo dell’anno liturgico che va dal lunedì dopo la domenica del Battesimo del Signore (in Gennaio, che conclude il tempo di Natale), sino all’inizio della Quaresima (il mercoledì delle ceneri) e dal giorno successivo alla Pentecoste (che conclude, dopo 50 giorni, il tempo di Pasqua), fino al giorno precedente la Prima domenica d’Avvento.
Tutto il resto dell’anno liturgico è considerato Tempo forte e riguarda i momenti di attesa del Natale e della Pasqua e le settimane subito successive, pregne anche esse di forti avvenimenti.

Come l’anno civile, anche quello liturgico è formato da 52 settimane e si divide in due gruppi di eventi, che si intersecano e a volte si sovrappongono: il Temporale e il Santorale. Il primo riguarda l’Avvento, il Natale, la Quaresima, la Pasqua e le 34 domeniche del Tempo Ordinario; il secondo riguarda i giorni in cui si celebrano i Santi.
Il culmine dell’anno liturgico è la Pasqua, così come la domenica (definita Pasqua della settimana), giorno del Signore e dell’Eucaristia, lo è della settimana.
Ed è proprio dalla data del giorno di Pasqua, che cade sempre la prima domenica dopo il primo plenilunio di primavera, che si determinano le altre date (con cadenza variabile) del resto dell’anno liturgico. Queste ricorrenze vengono annunciate durante la celebrazione del giorno dell’Epifania di ogni anno.

L’anno liturgico e i paramenti sacri

In merito alle letture bibliche del Vangelo domenicale, l’anno liturgico segue un ciclo triennale, un susseguirsi cioè di anni denominati A, B, C, con le letture rispettivamente tratte dai Vangeli di Matteo (anno A), Marco (anno B), Luca (anno C); mentre il Vangelo secondo Giovanni viene letto in particolari giornate e celebrazioni, durante tutto l’arco dei tre anni.

photo web source

Nell’ambito di un anno liturgico poi, anche il colore dell’abito del sacerdote ci aiuta a capire di che momento siamo partecipi: il viola indica penitenza, conversione, attesa, suffragio e viene indossato nei tempi d’Avvento, di Quaresima, per i defunti; il bianco indica risurrezione, purezza, gioia e si usa nel tempo di Natale, nel tempo di Pasqua, per le celebrazioni riguardanti il Signore, la Vergine Maria, i Santi non martiri; il verde indica speranza, costanza nel cammino spirituale del cristiano, e si usa per il Tempo ordinario; il rosso indica Passione e martirio e si usa la Domenica delle Palme, il Venerdì Santo, la Domenica di Pentecoste, per i Santi martiri; l’oro indica regalità e si usa solo per alcune Solennità; il rosa indica che la Solennità sta per arrivare e si usa infatti solo la terza Domenica d’Avvento e la quarta di Quaresima; l’azzurro indica il cielo e si usa per la Vergine Maria.

Infine, bisogna fare una distinzione di termini, per classificare le celebrazioni.
Solennità’: si riferisce agli eventi riguardanti Gesù e a Maria e alcuni Santi importanti, come San Giuseppe, San Giovanni Battista, Santi Pietro e Paolo. Possono avere un tempo di preparazione, come un Triduo, una Novena o un tempo successivo, come l’Ottava (ad esempio di Pasqua e Natale).

Festa: si riferisce alle celebrazioni dei Santi (Apostoli, Evangelisti, fondatori di ordini religiosi o laici).
Memoria: si riferisce al ricordo di un Santo.

Antonella Sanicanti

Leggi anche: Devozioni: ogni giorno ha la sua

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

 

 

 

Antonella

Scritto da
Antonella

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera del 16 Giugno 2025: “Vieni in mio aiuto”

“Vieni in mio aiuto”. Eleviamo la nostra preghiera della sera di oggi Lunedì chiedendo al…

27 minuti fa
  • Santi

Il miracolo delle api e delle rose: Santa Rita, la santa degli impossibili

La vita di Santa Rita è segnata da segni straordinari: il miracolo delle api alla…

5 ore fa
  • Preghiere

16 giugno: il quadro della Madonna Addolorata di Campocavallo piange e muove gli occhi

Il quadro della Madonna di Campocavallo per diversi anni versa lacrime e muove gli occhi…

6 ore fa
  • Medjugorje

Don Marco racconta il segno ricevuto a Medjugorje: “L’Eucaristia cominciò a sobbalzare”

È accaduto prima dell’apparizione alla veggente Marija a Medjugorje: don Marco racconta di un grande…

8 ore fa
  • Novene

Medjugorje, Novena alla Regina della Pace: preghiera del primo giorno

Quest'anno ancora più sentitamente preghiamo la Novena alla Madonna di Medjugorje, in risposta all'invito della…

11 ore fa
  • Santi

Oggi 16 giugno sono i Santi Giulitta e Quirico: mamma e figlio testimoniano la fede

Madre e figlio, i santi Giulitta e Quirico sono martiri dei primi secoli del cristianesimo.…

13 ore fa