La devozione alla Madonna del Buon Rimedio risale alla fondazione dei Trinitari, ordine consacrato alla liberazione dei cristiani finiti in schiavitù.

L’ordine dei Trinitari festeggia la sua compatrona, la Madonna del Buon Rimedio, l’8 ottobre. Proprio a quest’ordine nato nel 1198 con lo scopo di liberare i prigionieri di guerra, in particolare i cristiani incatenati presso i musulmani, si deve con ogni probabilità far risalire questa devozione tanto antica.
Il fondatore dei Trinitari è San Giovanni (Jean) de Matha, provenzale, formatosi culturalmente però all’Università di Parigi. Nel 1197 Giovanni de Matha è un dottore in teologia della Sorbona. Da poco è stato ordinato sacerdote. Mentre celebra la sua prima messa riceve una visione: un angelo con una croce rossa e blu sul petto che poggia le mani sulle teste di due prigionieri.
L’anno successivo Giovanni fonda un ordine consacrato alla liberazione dei cristiani imprigionati e schiavizzati dai musulmani. Si chiamerà Ordine della Santissima Trinità, più comunemente noto come l’Ordine dei Trinitari. Ai sequestrati infatti i musulmani proponevano il rinnegamento della fede cristiana come unica via per riconquistare la libertà.
Madonna del Buon Rimedio: patrona dei Trinitari nel liberare i cristiani finiti in schiavitù
Sugli abiti dei Trinitari, San Giovanni de Matha fa mettere la croce che aveva visto sul petto dell’angelo. Come patrona del nuovo ordine sceglie la Madonna del Buon Rimedio, una devozione popolare in Provenza. Per tre secoli i Trinitari raccoglieranno fondi e viaggeranno tra l’Europa e l’Africa. La loro missione? Restituire la libertà a migliaia di prigionieri con l’aiuto della Madonna del Rimedio. Oggi si dedicano perlopiù all’educazione e all’evangelizzazione.

L’iconografia classica ritrae San Giovanni de Matha inginocchiato davanti a una Madonna col Bambino nell’atto di porgergli una borsa piena di denaro destinata al riscatto dei «captivi» (dal latino captivus che significa «prigioniero») ovvero i prigionieri cristiani diventati schiavi dei Mori. Sullo sfondo dell’immagine si può intravedere un veliero, simbolo dei numerosi viaggi dei padri Trinitari per riscattare i prigionieri dalla schiavitù.
Per antichissima tradizione la Madonna del Buon Rimedio fu da sempre chiamata a vegliare sulle «redenzioni» dei Trinitari ovvero sulle loro missioni di riscatto dei cristiani imprigionati. Se il denaro non era sufficiente, a pagare la quota mancante erano gli stessi padri Trinitari con la loro vita. Se il denaro non bastava alla liberazione dei prigionieri, i religiosi potevano infatti offrirsi in ostaggio al posto dei cristiani da liberare.
Preghiera alla Madonna del Buon Rimedio
O Maria Madre di bontà e di misericordia donataci da Gesù nel supremo istante della redenzione come guida e conforto nel cammino cristiano, noi con fiducia ricorriamo a Te invocandoti con il dolce titolo di Madre del Buon Rimedio.
Aprici o Maria il tuo cuore perché possiamo attingere alla pienezza della tua misericordia, donaci la gioia di sperimentare la tua maternità, lenisci le nostre sofferenze, sostieni le nostre forze che vacillano, difendici nei pericoli dell’anima e del corpo, ottienici da tuo figlio Gesù le grazie di cui abbiamo bisogno, specialmente quella che ora con fiducia ti domandiamo…
Ave o Maria…
O Vergine potentissima nostra Signora del Buon Rimedio, Figlia carissima del Padre, dimora verginale e Madre del Verbo incarnato, Sposa amatissima dello Spirito Santo, tu hai portato al mondo il rimedio supremo, Gesù nostro redentore e, associata al mistero della redenzione, continui a cooperare alla salvezza degli uomini a Te affidati come figli, posa il tuo sguardo di compassione sull’umanità sofferente, ascolta le nostre suppliche e ottienici dalla santa Trinità la grazia che ardentemente imploriamo in questo triduo.
Portaci nel cuore il tuo Gesù, rimedio sovrano per tutti i nostri mali e donaci di poter camminare sempre alla Sua sequela. O Maria Regina degli Angeli e dei Santi, che con materna sollecitudine venisti incontro alle tante necessità di San Giovanni de Matha nell’opera di redenzione degli schiavi, a Te ricorriamo nei pericoli e nelle avversità, Tu sei il nostro rifugio, il nostro Buon Rimedio e a Te o Madre volgiamo lo sguardo e in Te la nostra fiducia e speranza.
Come hai protetto nel corso dei secoli il popolo di Dio, salvalo ancora oggi dal pericolo dell’apostasia e da ogni schiavitù, liberalo dai suoi nemici, difendilo dalle tante persecuzioni. Mostra ancora oggi la tua materna e potente protezione a tutti coloro che ti invocano con il titolo di Madre del Buon Rimedio e ottienici dalla Santa Trinità, che ti ha ricolmata di doni e ammantata di bellezza, la grazia che insistentemente imploriamo…
Ave o Maria…