La statua della Madonna della Guardia di Perloz, rinvenuta molti secoli fa, si spostò misteriosamente esprimendo chiaramente la volontà di essere la “guardiana” di un particolare posto.

Nel comune di Perloz, in Valle d’Aosta, sorge il santuario di Nostra Signora della Guardia (Notre-Dame-de-la-Garde in francese) o talvolta detto soltanto santuario della Madonna della Guardia. Si trova a poca distanza dal capoluogo su un ripido pendio che sovrasta Pont-Saint-Martin. È qui, non si sa esattamente se nel XII o nel XIII secolo, che venne costruita una cappella.
Venne infatti ritrovata una statuetta lignea della Madonna con il Bambino, con ogni probabilità nascosta ai tempi delle invasioni barbariche. L’esistenza della statua di legno è attestata a partire dal 1252. La sacra immagine inizialmente fu portata in chiesa. La notte però sparì. L’indomani venne ritrovata nel luogo originario, nello stesso punto in cui era stata ritrovata.
Il fatto miracoloso fu interpretato come l’espressione della volontà della Vergine di rimanere in quel posto. Venne così costruito un oratorio tra il 1380 e il 1420. Soltanto molti secoli dopo l’oratorio diventerà una chiesa. Affluì un gran numero di pellegrini e così si arrivò all’edificazione del santuario nel 1718. All’interno del santuario è ancora oggi possibile venerare la statua della Madonna.
I privilegi spirituali del santuario della Madonna di Perloz
La Vergine è raffigurata in posizione seduta. Maria è in trono e tiene il Bambino Gesù in braccio. Il santuario della Madonna di Perloz ha beneficiato di particolari privilegi spirituali. Con una bolla del bolla del 4 luglio 1840 papa Gregorio XV concesse l’indulgenza plenaria ai pellegrini che, confessati e comunicati, si recassero al santuario il 2 luglio (giorno della festa della Visitazione di Maria Vergine) e l’8 settembre (festa della Natività di Maria Vergine).

Il 12 settembre 1909 la statua fu solennemente incoronata per mano del cardinale legato Valfré di Bonzo. Nel corso dei secoli i fedeli hanno ricevuto grazie e favori celesti grazie all’intercessione della Madonna di Perloz. A testimoniarlo ci sono i numerosi ex voto custoditi dalle pareti del santuario, che raccontano di miracolose guarigioni e della protezione materna di Maria nei momenti di pericolo e in situazioni difficili.
Preghiera alla Madonna della Guardia di Perloz
Santissima Vergine Immacolata e madre mia Maria, a voi che siete la Madre del mio Signore, la regina del mondo, l’avvocata, la speranza, il rifugio dei peccatori, ricorro io che sono il più miserabile di tutti. Vi ringrazio di quante grazie mi avete fatte finora, specialmente di avermi liberato dall’inferno che tante volte ho meritato.
Io vi amo, Signora amabilissima, e per l’amore che vi porto vi prometto di volervi sempre servire e di far quanto posso, affinché siate amata anche dagli altri. Io ripongo in voi tutte le mie speranze, tutta la mia salvezza; accettatemi per vostro servo ed accoglietemi sotto il vostro manto, o Madre di misericordia.
E giacché siete così potente presso Dio, liberatemi da tutte le tentazioni; oppure ottenetemi la forza di vincerle sino alla morte. Non mi lasciate fintanto che non mi vedrete già salvo in cielo a benedirvi ed a cantare le vostre misericordie per tutta l’eternità. Amen