Il miracolo della Madonna della Neve avviene dopo un sogno in cui la Vergine era apparsa a due sposi e al Papa con una richiesta precisa.

A Roma, sotto il pontificato di Liberio, nella notte tra il 4 e il 5 agosto del 363 la Madonna appare a due ricchi patrizi cristiani: Giovanni e la moglie. I due sposi, non avendo figli, scelgono Maria come erede delle loro fortune materiali. Su suggerimento di Papa Liberio, pregano la Vergine di far sapere loro con un segno particolare come destinarle i propri beni.
In tutta risposta, la Madonna appare ai due coniugi dicendo loro di far costruire una chiesa in suo onore sul colle Esquilino. La Vergine conferma il suo desiderio e appare in contemporanea anche a papa Liberio. Come segno Giovanni e la moglie avevano chiesto che la collina si coprisse di neve. La mattina dopo il colle si ricopre di una zona di neve fresca.
La neve, caduta nel pieno di un’estate particolarmente afosa, si era disposta in maniera particolare mostrando la traccia della futura chiesa. Non appena saputo che la neve era un segno di Maria, il popolo aggiunge spontaneamente un altro titolo alla lunga lista di titoli mariani: Madonna della Neve. La tradizione lo ricorda come il «miracolo della nevicata».
Il sogno profetico e la costruzione della chiesa
Papa LIberio fa iniziare subito i lavori e col denaro dei due sposi benefattori sorge la chiesa richiesta dalla Madonna. La chiesa assume il titolo di Santa Maria “Liberiana” o popolarmente “ad Nives” cioè della Neve. Nel 432 papa papa Sisto III farà ricostruire la chiesa dedicandola alla Madre di Gesù. La divina maternità di Maria era appena stata riconosciuta a Efeso, nel corso del famoso Concilio del 431.

La chiesa viene così sostituita dalla basilica di Santa Maria Maggiore, la cui Dedicazione si festeggia appunto oggi. Il santuario dedicato alla Madonna sul Colle Esquilino è ritenuto il più antico santuario mariano dell’Occidente. Nella basilica si custodisce l’antica e venerata immagine mariana col titolo di Salus populi Romani.
Secondo la tradizione, nel 590 Gregorio Magno portò in processione l’immagine lungo le vie di Roma per chiedere la protezione della Vergine in occasione della terribile pestilenza flagellò la città eterna. Al termine della processione cessò anche l’epidemia di peste.
Preghiera alla Madonna della Neve
O Santissima Vergine della Neve, tu che sei Madre di Dio e Madre della Chiesa, volgi su di noi il tuo sguardo di bontà, e soccorrici come tuoi figli che Gesù stesso ti ha affidato. Ti preghiamo, dunque, di sostenerci nella testimonianza della fede, di incoraggiarci nella speranza certa della fedeltà dell’Altissimo, di offrire al tuo figlio la nostra preghiera.
Ti preghiamo di mostrarti, Madre di misericordia, per ogni uomo che crede, spera ed ama. Tutti possano sentirti vicina e, attraverso di te, arrivino alla conoscenza della verità, che è Cristo Salvatore, nel quale trovano senso la vita e la storia umana. Noi con tutto il cuore ti invochiamo e ti supplichiamo: Maria Santissima della Neve, prega per noi!
(Ave Maria)
Ti riconosciamo, o Madre, quale porto di pace, gioia degli afflitti, àncora di speranza e con confidenza di figli, ricorriamo alla tua materna protezione. Tu che sei nella Chiesa segno di consolazione, confortaci nell’ora del dolore e della prova. Tu che sei l’Immacolata per grazia, sostienici nella lotta contro il peccato.
Sei l’aiuto dei cristiani, donaci di seguire Cristo che è via, verità e vita, per procedere nel cammino della fede, aspettando il compimento della beata speranza nella Pasqua eterna del suo regno. Madre dolcissima, fra le tue braccia ci rifugiamo, proteggi e custodisci tutti noi con il tuo amore attento e premuroso. Noi con tutto il cuore ti invochiamo e ti supplichiamo: Maria Santissima della Neve, prega per noi!
(Ave Maria)
O Maria, Vergine della Neve, solo a te possiamo rivolgerci, solo tu, o Maria, comprendi i nostri bisogni, conosci le nostre infermità e le nostre miserie. Tu che sei la madre buona, che Gesù ci ha donato, perché in ogni nostra necessità, nelle tribolazioni e nei mali che ci affliggono, possiamo trovare consolazione ed aiuto. O Madre di bontà, concedici la grazia che ti domandiamo….
Concedici, ancora, la pace del cuore e la grazia di vivere i nostri giorni nell’obbedienza alla parola che salva, per entrare con te nella gloria eterna della Trinità beata. Noi con tutto il cuore ti invochiamo e ti supplichiamo: Maria Santissima della Neve, prega per noi!
(Ave Maria)