365 giorni con Maria: 8 febbraio. Bambino viene liberato dal demonio

Una terribile maledizione sarebbe ricaduta su quel bambino innocente, dopo un’apparizione del demonio.

Satana era arrivato con fare assai minaccioso. La madre del bambino, sconvolta, prega prontamente la Madonna del Soccorso di liberarlo.

Un bambino liberato dal demonio
365 giorni con Maria, 8 febbraio (photo web source)

La Vergine viene venerata con questo nome nell’omonimo Santuario di Minucciano, in provincia di Lucca, dal momento in cui salva qual bambino.

La storia attorno a quell’immagine

La storia narra che un giorno, un contadino della cittadina di San Cassiano a Vico, in Toscana, durante un accesso d’ira, maledice suo figlio con un terribile augurio: il diavolo doveva arrivare e portarlo via con sé.

Di fatto, la vuole che il diavolo, nelle sue terribili fattezze, si presenta, nel terrore dei genitori e del povero bambino, in quella casa, e fa proprio per portarlo via con sé, così come il genitore avrebbe voluto nella sua maledizione.

A quel punto, presa dalla disperazione, la madre, con accorata fiducia, si rivolge alla Madonna, chiedendo di salvare il suo bambino dalle grinfie del maligno.

Il bimbo liberato dal demonio

La Madonna prontamente appare e libera il bambino, scacciando via il demonio da quella casa. Per questo, all’interno del Santuario, vi è una statua dove la Madonna è rappresentata con un bastone.

Nel 1550 il vescovo della diocesi di Luni, a cui apparteneva, all’epoca, territorialmente Minucciano, approva una confraternita laicale dedicata alla Madonna del Soccorso dopo il riconoscimento di questo prodigio avvenuto nei confronti di un bambino.

Gli eremiti vissuti da allora fino ad oggi nell’Eremo del Soccorso (così chiamato in onore della Vergine) ammontano a dodici: oggi vi vivono in tre, uno dei quali è sacerdote. Tutti vi hanno anche trovato sepoltura.

Un bambino liberato dal demonio
photo web source

Preghiera per chiedere la liberazione dal male

Dolce Vergine Maria,

Madre di Dio e Madre nostra,

abbi pietà di noi tuoi figli.

Siamo stretti dalla morsa del male, della malattia, della precarietà e dell’inquietudine.

Liberaci, o Madonna del Soccorso, come liberasti quel bambino innocente,

da ogni maledizione che ci è stata imposta da coloro che sono stati mossi, in balia del male, a maledire la nostra vita, con le parole e nei fatti.

Proteggici da ogni tipo di violenza che ci proviene dagli uomini,

e proteggici dal potere delle tenebre,

o Madre Immacolata.

Ricorda, o augusta Regina del Cielo,

che noi siamo la Chiesa del tuo Gesù, la sua santa assemblea dei fedeli,

e che Lui ha promesso che nessuna potenza degli inferi sarebbe prevalsa su di essa:

anche noi, umilmente, ci degniamo di poter dire di appartenerle.

O Santa Madre, rivolgi a noi il tuo sguardo materno e benedicente,

e ricordati che noi, stretti a te, confidiamo nel tuo provvido aiuto.

Ricordati ancora o Madre,

che nessuno che si è rivolto a te è stato da te abbandonato.

Abbi pietà di noi tuoi figli,

e comanda alle schiere celesti, o Regina degli Angeli,

di venire in nostro soccorso sempre e ovunque,

cosicché nulla, nemmeno i nostri peccati, potrà nuocerci,

né allontanarci dal tuo amore e da quello del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo,

che con la sua Croce ha redento il mondo.

Perdonaci o Madre, per le nostre mancanze,

e porta a Gesù i nostri cuori pentiti e umiliati dalle nostre miserie:

un dono umile che Dio, nella sua misericordia, non potrà rifiutare.

Noi con grande fiducia e devozione ci consacriamo tutti al tuo Cuore Immacolato e al Sacro Cuore di Gesù: siate il nostro baluardo sicuro, da ora in poi, tra tutti i pericoli della vita.

Il nostro cuore ora è in pace e riposa confidente in Voi.

Sii sempre benedetta, o Immacolata Concezione,

e benedetto il frutto del tuo grembo.

Amen.

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