Una terribile pestilenza sta mietendo vittime nel territorio di Vicenza. Ma l’intervento della Maria cambia il corso degli eventi. La Madonna appare per la prima volta sul monte che si trova poco distante da Vicenza, a una umile donna.
E’ il mese di marzo e l’evento genera una scia interminabile di bene che prosegue con grande forza fino ad oggi.
L’evento miracoloso a cui assistette la povera donna
La donna, di età adulta, si chiama Vincenza Pasini, e il fatto miracoloso avviene mentre si sta recando dal marito. L’uomo sta lavorando nella sua piccola vigna sul Monte Berico, vale a dire nello stesso luogo dove oggi sorge l’importante santuario. Durante il percorso, le appare una Donna bellissima, che le consegna delle parole ben precise, riportate dalle cronache dell’epoca, era verso i primi decenni nel 1400.
“Non temere Vincenza. Sono la Madre di Gesù morto in croce per la salvezza degli uomini” – sono le parole che Vincenza sente pronunciare. “Va’ e avvisa i Vicentini che io voglio in questo luogo una Chiesa consacrata al mio nome; solo allora saranno liberati dal flagello che li percuote. Dirai al popolo i miei comandi: se non obbediranno, non cesserà la peste”.
Oltre a questo, la Donna apparsa a Vincenza fa una richiesta ben precisa: “Come prova della mia volontà scavino fra queste rocce aride e ne scaturirà una fonte copiosa”. Il Vescovo non le crede; come non le credono i Magistrati della Città, ai quali pure Vincenza si è rivolta.
Il Vescovo all’inizio non credette alla donna
Intorno alla metà del mese, alcuni giorni dopo il fatto miracoloso, Vincenza si reca dal Vescovo per raccontargli quanto accaduto pochi giorni prima. Il prelato, tuttavia, all’udire di quelle parole è in un primo momento molto scettico.
Ma la veggente non si perde d’animo e fornisce al religioso la prova di quanto accaduto. Gli spiega infatti che la Madonna non solamente aveva fatto una richiesta ben precisa, ma aveva anche il perimetro della Chiesa, che si sarebbe dovuta edificare in suo onore, con un ramo di ulivo. Maria ha, infatti aggiunto, oltre a tutto ciò, che chiunque si fosse recato in quella chiesa la prima domenica del mese avrebbe ricevuto abbondanti grazie.
Basta il tempo di due anni e accade che Vincenza ha una seconda visione. In questa occasione, la donna scende subito in città e si mette a gridare a gran voce quanto ha appena vissuto nuovamente.
Maria ferma la peste
Anche in quel caso, come nella occasione precedente, la Madonna di Monte Berico chiede alla veggente di fare da tramite verso gli abitanti del Paese. Vincenza si fa così portavoce della richiesta di Maria. Vale a dire di costruire in quel luogo una chiesa che avrebbero dovuto dedicate a Maria. In quel caso, la promessa della Madonna è stata che la pestilenza sarebbe finita di lì a poco.
La popolazione è stremata a causa della terribile situazione che sta vivendo, e pian piano un po’ alla volta cominciano a credere alla donna. Arrivati al 25 dello stesso mese, la decisione è presa. Il popolo, insieme alle istituzioni, comincia a costruire la chiesetta.
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Preghiera alla Madonna di Monte Berico
O Vergine Santissima, Madre di Dio e Madre mia Maria, Ti ringrazio che ti sei degnata di apparire sul Monte Berico e ti ringrazio per tutte le grazie che qui concedi a quanti a Te ricorrono.
Nessuno mai Ti ha pregato invano.
Anch’io a Te ricorro e Ti supplico per la Passione e Morte di Gesù e per i Tuoi dolori: accoglimi, o Madre Pietosa, sotto il tuo manto, che è manto materno; concedimi la grazia particolare che Ti domando… e proteggimi da ogni male e specialmente dal peccato che è il male più grande.
Deh! fa’, o Maria, Madre mia, che io goda sempre della tua amorosa protezione in vita e più ancora in morte e che venga poi a vederTi in cielo e a ringraziarTi e benedirTi per sempre. Amen.
Madonna di Monte Berico, prega per noi.
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