365 giorni con Maria: 7 giugno. Inequivocabile il messaggio della Vergine ai tre veggenti

La Madonna della Quercia di Conflenti appare in tempi diversi e consecutivi a tre veggenti, che però non vengono creduti.

Ma i prodigi continueranno in modo davvero straordinario, e le apparizioni della Vergine Maria avverranno ancora in molteplici altre occasioni, anche ai cittadini di posto.

Un messaggio chiaro a tre veggenti
365 giorni con Maria, 7 giugno (photo web source)

La Madonna nel corso di questi eventi straordinari fa una richiesta ben precisa ai veggenti che assistono al miracolo.

Lei ha una richiesta ben precisa

La prima volta quando è avvenuto il fenomeno prodigioso della Madonna della Quercia è stato nel pomeriggio del 7 giugno. Il destinatario è un pastore, di nome Lorenzo. Il giovane infatti si è sdraiato sotto un castagno, per ripararsi dal caldo afoso che si percepiva in quella giornata, e per via della stanchezza si è anche addormentato.

Si alza tuttavia di soprassalto, all’udire di una melodia bellissima che un poco alla volta sta diventando sempre più intensa. In un primo momento si spaventa. Ciò lo porta ad alzare lo sguardo nella direzione di una collinetta denominata “Serracampanara”. E’ a quel punto che vede di fronte a sé la Vergine Maria, circondata da angeli, che sta scendendo lungo una grande quercia.

Subito abbandona il gregge e accorse di fretta e furia di fronte all’albero, inginocchiandosi in preghiera in maniera fortemente devota. La Madonna gli sorride e le chiede di avvicinarsi, affidandogli un messaggio preciso. “Va’, o figlio, dal sindaco e dal parroco e racconta loro ciò che hai visto. Dì che io sono la Madre di Dio e che voglio che si costruisca una chiesa nel luogo che ti mostro”.

Vuole un santuario dove è la quercia

La Vergine indica quindi una grossa quercia che è situata in un luogo chiamato “Visora”, non molto lontano dall’abitato di Conflenti. Subito dopo, però, Maria sparisce. Il giovane allora preso dall’incredulità e dallo stupore, comincia a correre in direzione del paese, raccontando a tutti quanto hanno osservato i suoi occhi. Riferisce a tutti, anche al sindaco, il messaggio di Maria.

Di risposta, però, il giovane riceve una grossa risata generale. Sono numerose le persone che lo credono folle, allontanandolo peraltro con sgarbo e arroganza. Il fatto sembra concludersi in questo modo, almeno all’apparenza e in un primo momento. Perché non passa molto tempo e la Madonna appare a un’altra persona, alla contadina Vermiglia. Poi anche alla casalinga Delicia.

Un messaggio chiaro a tre veggenti
photo web source

In tutte queste apparizioni, la Madonna domanda sempre di erigere una chiesa sul luogo e dedicarla a Lei. Nemmeno però dopo queste numerose altre apparizioni, le reazioni del popolo sembrano mutare in un primo momento. Anche le autorità ecclesiastiche non danno peso al racconto dei tre veggenti.

Tre persone ricevono lo stesso messaggio dalla Vergine

Nonostante ciò, la Vergine continua ad apparire. Accade numerose volte. Come anche i miracoli che si verificano, sono a dir poco molteplici. A quel punto, dopo tante vicende che si accomunano tra loro in maniera a dir poco stupefacente, si è costretti ad ammettere che si tratta di un evento del tutto soprannaturale. Così la chiesa viene costruita.

Una prima chiesetta viene edificata nel 1862, e fino alla sera del 21 Luglio 1921 la quercia sulla quale è apparsa la Madonna della Quercia è venerata. Quel giorno, sfortunatamente, quell’albero viene distrutto da un incendio, e gli anni che seguono sono di totale abbandono per questa struttura.

Ma con l’aiuto anche degli emigranti di Conflenti sparsi per il mondo si riesce, finalmente, dopo circa un decennio, a ricostruire il tempio sacro, che viene quindi ristrutturato e trasformato nella forma che attualmente gli si confà.

Un messaggio chiaro a tre veggenti
Chiesa Madonna di Conflenti – photo web source

Preghiera alla Madonna della Quercia di Conflenti

Vergine Santa, Madonna della Quercia, Ti rivolgiamo una supplice e confidente preghiera:

Proteggici in particolare dall’infernale serpente che vuole il nostro male, terreno e soprattutto eterno, il male delle nostre famiglie, dell’Umanità intera e dell’intero nostro pianeta.

Aiutaci a mettere in condizione di non nuocere i suoi stessi servitori terreni, convertendoli a Cristo.

Vigila sul Successore di Pietro e sulla Chiesa affidata alle sue cure.

Vigila su questa comunità diocesana di Lamezia e sui suoi pastori, sull’Italia, sull’Europa e sugli altri continenti.

Regina della pace, ottieni il dono della concordia e della pace per i popoli e per l’intera umanità.

Vergine obbediente, Madre di Cristo, che, con il tuo docile “si” all’annuncio dell’Angelo, sei diventata Madre dell’Onnipotente.

Aiuta tutti i tuoi figli ad assecondarei disegni che il Padre celeste ha su ciascuno, per cooperare all’universale progetto di redenzione, che Cristo ha compiuto morendo sulla croce.

Vergine di Nazareth, Regina della famiglia, rendi le nostre famiglie cristiane fucine di vita evangelica, arricchite dal dono di molte vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata.

Mantieni salda l’unità delle nostre famiglie, oggi tanto minacciata da ogni parte, e rendile focolari di serenità e di concordia, dove il dialogo paziente dissipi le difficoltà e i contrasti.

Veglia soprattutto su quelle divise e in crisi, Madre di perdono e di riconciliazione.

Vergine Immacolata, Madre della Chiesa, alimenta l’entusiasmo di tutte, che il Signore va suscitando con il suo Santo Spirito.

Rendi ferma e decisa la volontà di quanti il Padrone della messe continua a chiamare come operai nella sua vigna, perché, resistendo a ogni lusinga ed insidia mondana, perseverino generosamente nel seguire il cammino intrapreso, e, con il tuo materno soccorso, diventino testimoni d i Cristo attratti dal fulgore del suo Amore, sorgente di gioia.

Vergine Clemente, Madre dell’umanità, volgi il tuo sguardo sugli uomini e le donne del nostro tempo, sui popoli e i loro governanti, sulle nazioni e i continenti.

Consola chi piange, chi soffre, chi pena per l’umana ingiustizia, sostieni chi vacilla sotto il peso della fatica e guarda al futuro senza speranza.

Incoraggia chi lavora per costruire un mondo migliore dove trionfi la giustizia e regni la fraternità, dove cessino l’egoismo e l’odio, e la violenza.

Ogni forma e manifestazione di violenza sia vinta dalla forza pacificatrice di Cristo!

Vergine dell’ascolto, Stella della speranza, Madre della Misericordia, sorgente attraverso la quale è venuto nel mondo Gesù, nostra vita e nostra gioia, noi Ti ringraziamo e Ti rinnoviamo l’offerta della vita, certi che non ci abbandoni mai, specialmente nei momenti bui e difficili dell’esistenza.

Accompagnaci sempre: ora e nell’ora della nostra morte.

Amen!

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