365 giorni con Maria: 25 settembre | Accolta la richiesta subito scompare il contagio

La Vergine appare a una ragazzina chiedendole di fare un gesto per Lei. Ed ecco che, subito dopo, accade l’inaspettato: il terribile contagio scompare.

La diocesi di Terragona è duramente colpita dall’epidemia. Le autorità sono fuggite via, mentre il vescovo è riuscito a scampare al contagio.

madonna reus
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Quella luce che avvolge tutto

Un pomeriggio del 1592, una ragazzina di sedici anni, Isabel, è intenta a pascolare le pecore del piccolo gregge affidatole. La giovane è figlia di un noto tessitore della cittadina di Reus.

Improvvisamente, di fronte a lei, in cielo, appare la Madonna. E’ avvolta in un imponente alone di luce, splendente e maestosa, ed è circondata dagli angeli. La piccola resta stupefatta e cade in ginocchio.

Maria comincia a parlarle, anche se la giovane è molto intimorita. La invita così a domandare alle autorità di Reus di accendere un cero in suo onore all’interno della chiesa locale. In questo modo, la peste che sta colpendo l’intera zona sarebbe scomparsa in poco tempo.

La ragazza annuisce. Tuttavia dice a Maria che lei è una semplice pastorella, e che nessuno le avrebbe dato ascolto.

Il segno che Maria le lascia

Udite le sue parole, Maria decide di lasciarle un piccolo segno sulla guancia. Le cronache dell’epoca non riportano con precisione di che genere di segno si tratti. Tuttavia, il racconto della giovane Isabel viene ascoltato da tutti i cittadini di Reus.

Presto Isabel ottiene l’effetto sperato. Le autorità della cittadina, con un evento solenne, accendono il cero come lei ha chiesto. Un evento pubblico che ha grande partecipazione di popolo. A seguito dell’accensione del cero, una grande processione, che termina in una Messa propiziatoria.

Finita la funzione, tutti assistono al prodigio. Il segno presente sulla guancia della piccola Isabel scompare improvvisamente. Recatisi fuori dalla chiesa, i cittadini tornano nelle proprie abitazioni. Poco dopo, però, si accorgono che la peste è scomparsa.

La gioia è grande: per ringraziare la Madonna dell’avvenuto miracolo, nello stesso anno il Comune di Reus acquista il terreno in cui si è verificata l’apparizione di Maria alla piccola Isabel, e lì vi è edificata una chiesa.

Preghiera alla Madonna della Misericordia di Reus

Immacolata Madre di Misericordia, noi rifugiamo sotto la Tua protezione,

chiedendo che come nostra Madre Tu sia sempre con noi

e plasmi i nostri cuori sull’esempio del Tuo Cuore.

Noi, figlie Tue,

desideriamo con tutta la nostra vita servirTi fedelmente con umiltà,

dimenticandoci di noi stesse.

Tu invece, o Madre,

accendi i nostri cuori con un ardente amore del Tuo Figlio

e delle anime redente con il Suo Sangue.

Nessuna di noi esiti a offrirsi in sacrificio per la Santa Chiesa,

il Santo Padre, la Patria e le anime a noi affidate.

Madre di Misericordia,

dona alla nostra Congregazione le numerose e sante vocazioni,

perchè sempre possiamo proclamare la fiducia nell’immensa Misericordia Divina

per il mondo, e nella Tua Misericordia materna

nella quale speriamo trovare sostegno nella vita e nell’ora della nostra morte.

Amen

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