365 giorni con Maria: 24 dicembre. Misterioso pianto di donna nella stanza vuota, poi la scoperta

Molti sentono un pianto straziante provenire dall’interno di una casa, precisamente da una camera dove però non c’è nessuno. Poi l’incredibile scoperta.  

Nel momento in cui viene trasferito in chiesa, diventa sfolgorante di luce e iniziano ad accadere miracoli.

365 giorni con Maria, 24 dicembre (photo web source)

Da lì non cessano di provenire singhiozzi e vere e proprie lacrime, fino a che non verrà compreso che cosa la Madonna sta chiedendo.

Il misterioso pianto in una stanza vuota

Siamo nel 1685 a Inzing, in Austria, nel periodo delle feste di Natale: in casa del contadino Leopold accade qualcosa di inimmaginabile.

Sua moglie sta preparando casa per i festeggiamenti natalizi, quando sente dei forti singhiozzi provenire dalla stanza vicina. La voce piangente sembra quella di una donna disperata.

Dopo essere entrata nella stanza, vede che questa è stranamente vuota, eppure il pianto non si arresta. Sembra anzi provenire da dietro un mobile. La donna lo sposta e vede così un quadro raffigurante Maria Santissima, tutto coperto di polvere, mai visto prima.

Una volta rientrato il marito, la donna gli chiede se lo avesse mai visto ma lui afferma il contrario. Nel frattempo, dal quadro, non cessano di provenire singhiozzi e vere e proprie lacrime che scorrono sulla tela.

Le lacrime di Maria che non cessano

Passato poco tempo, tale prodigio è sulla bocca di tutti e arriva al parroco e al vescovo di Inzing. Ecco che si avvia una indagine approfondita su quanto sta succedendo, dove viene coinvolto anche il notaio della città, e molti tecnici esperti dal punto di vista scientifico, a tentare di spiegare l’accaduto.

Le lacrime di Maria, però, non cessano, tanto che il Vescovo decide di portare l’immagine in chiesa. Nel momento preciso durante il quale l’immagine entra in chiesa, di colpo le lacrime di Maria cessano di scendere: i colori del dipinto diventano raggianti e il tutto il quadro emana una luce sfolgorante.

Questo non è l’unico episodio miracoloso che accade al quadro della Madonna di Inzing: infatti, nel 1814 gli occhi e la bocca di Maria Santissima si muovono innanzi ad una folla di pellegrini, lasciandoli esterrefatti, e diffondendo così il suo culto ed una profonda devozione.

Preghiera alla Madonna di Inzing

O dolce Vergine Maria,

tu che piangi amare lacrime quando noi figli non ti amiamo abbastanza,

quando, dimenticandoci di te, ti poniamo lontano dal nostro cuore,

dai nostri pensieri, dalla nostra vita,

aiutaci a darti sempre il giusto rilievo e tutto l’amore che meriti, o Madre nostra.

Aiutaci a ricordare che tu sei nostra madre dolcissima

e che della tua grazia non possiamo fare a meno

per arrivare a Gesù,

tu che sei mediatrice di tutte le grazie presso Dio.

Ci doniamo e ci consacriamo a te, o Maria,

con tutto il cuore,

ora e per sempre.

Amen.

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