365 giorni con Maria: 10 luglio | La luce preannuncia la sua guarigione

La Vergine appare a Caterina, una giovane sordomuta, che sta rientrando a casa. Ma un certo punto, improvvisamente, vede una grande luce.

Da quella luce le appare una donna bellissima, vestita di bianco, che indossa una corona d’oro sul capo, e sul petto una stella.

madonna della stella (1)
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Il miracolo alla giovane e l’avvertimento ai suoi compaesani

Caterina subito s’ inginocchia sul ponte che in quel momento sta percorrendo. Allora accade che, in risposta, la donna prende per mano la giovane per accompagnarla fino a casa. Prima che la donna sparisce, bacia la giovane Caterina, che miracolosamente riacquista la parola. Si tratta della Vergine, che oltre a compiere il miracolo verso la ragazza sordomuta, le dà istruzioni ben precise.

La Madonna dice infatti a Caterina che avrebbe dovuto invitare i suoi compaesani a smettere con l’abitudine di dire bestemmie e di lasciarsi andare in gravosi litigi. Nella stessa occasione, la Madonna ricorda a Caterina dell’importanza di santificare le feste.

Sottolinea che durante le feste non si deve lavorare, ma che al contrario è necessario partecipare ai riti sacri, e insieme a ciò bisogna anche impegnarsi nel perdonare i torni subiti dal prossimo. Effettivamente, le cronache riportano che la gente comincia effettivamente ad emendarsi, e crede fin da subito ai messaggi della Madonna.

Il fascio di luce visto da tutti

C’è  però anche una seconda apparizione, che avviene il 24 luglio, nel luogo in cui oggi sorge il Santuario. In quella occasione, le persone del luogo vedono, tutto insieme, un grande fascio di luce esattamente com’è successo alla sordomuta Caterina dell’Olmo.

Per questo, nel 1500 si comincia a costruire la cappella nella zona in cui è avvenuta la seconda apparizione. In seguito viene domandato a Papa Alessandro VI l’investitura per poter celebrare la Santa Messa in questa cappella. Nel 1600 si procede all’ingrandimento della cappella, con la costruzione del Santuario della Beata Maria Vergine della Stella, tuttora presente nel Comune di Bagnolo Mella (Brescia).

Il nome deriva dal fatto che durante l’apparizione viene vista una stella sul petto della Vergine, rappresentata anche nella statua in marmo venerata all’interno del santuario. L’anniversario dell’Apparizione della Madonna viene celebrato ogni cinque anni, nella prima settimana di luglio.

Maria come una stella

Nello stesso periodo si svolge anche la sagra popolare, che inizia la prima settimana di luglio e prosegue fino al 10, con la celebrazione della Santa Messa al Santuario. La sagra viene inoltre ripresa dal 13 settembre fino alla settimana successiva. In quei giorni ricominciano le processioni con la statua della Madonna, che per tutta la durata della sagra di settembre viene conservata nella Chiesa parrocchiale.

Infatti, anche se la vera festa si celebri in realtà ogni cinque anni, ogni anno ricorrono piccole processioni in onore dell’apparizione della Vergine. Per la festa che si celebra ogni cinque anni, invece, i fedeli recitano per nove giorni consecutivi la novena dedicata alla Beata Vergine della Stella. Insieme alla novena, vengono effettuate brevi tappe di preghiera nei luoghi del paese in cui oggi si trova la statua.

Tappe di cui la più importante si tiene nella cascina Lama, ovvero nel preciso luogo in cui ci fu la prima apparizione nel 1491.

Preghiera alla Madonna della Stella di Bagnolo

O Beata Maria Vergine della Stella, che ti degnasti qui apparire cinque secoli or sono, accetta gli umili ossequi di noi tuoi figli che, fidenti nella tua onnipotenza supplice, imploriamo la tua materna benedizione.

Ave o Maria…

O Beata Maria Vergine della Stella, che fosti così chiamata per la stella luminosa che ti risplendeva sul petto, rischiara le tenebre della nostra mente, e dirigi la nostra vita sulla via della verità, della giustizia, della carità.

Ave o Maria…

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