24 maggio: Madonna del Castello, appare a decine di testimoni con segni straordinari

La Madonna del Castello appare ad alcuni giovanissimi veggenti e a diverse decine di testimoni lasciando segni straordinari.

Regina del Castello
Regina del Castello – lalucedimaria.it

Tutto accade esattamente quarant’anni fa, il 24 maggio 1985: dodici ragazzini stanno giocando vicino alle rovine del castello di Oliveto Citra, cittadina in provincia di Salerno. È sera e si sono recati lì dopo aver visto una stella cadente dirigersi in direzione del castello. A un certo punto i ragazzi sentono qualcosa che sembra il pianto di un bambino.

Il pianto sembra venire da oltre il cancello. Spaventati da quel suono indefinibile e inconsueto, tirano una pietra nel buio nel punto da cui sentono provenire il lamento. Ma il sasso incredibilmente torna indietro. Non passa molto tempo che appare loro una giovane e bellissima Signora con un bambino in braccio. La Madonna col Bambino sorride e li esorta a non avere paura.

I giovani veggenti corrono al bar vicino, avvisando i titolari del locale. È così che la giovane barista Anita Rio vede a sua volta la Vergine, che parla anche a lei. La Vergine appare come una donna giovanissima vestita di bianco, con un manto celeste con filettatura dorata e una cintura gialla. Il suo capo è cinto da una corona di stella e i piedi poggiano su delle nubi.

Sul braccio destra quella meravigliosa figura regge il Bambino, che ha una corona del rosario in mano. La notte successiva la Vergine sarebbe apparsa di nuovo ad Anita, che avrebbe chiesto alla Madonna il motivo per cui l’aveva scelta. La Vergine avrebbe risposto con dolcezza: con dolcezza: «Non ho scelto solo te, perché mi vedranno in molti, ma resteranno solo quelli che avranno il coraggio di credere».

La Madonna del Castello appare a oltre cinquanta testimoni e iniziano i segni straordinari

Da quella sera la giovane e gli altri veggenti cominceranno ad avere una serie di visioni e nei mesi successivi oltre cinquanta persone testimonieranno di aver visto la Madonna in quello stesso luogo. La Madre Celeste si presenta ai veggenti come «l’Immacolata Vergine, Madre di Gesù”, specificando ancora di essere «la Madonna del Castello».

Edicola Madonna del Castello
L’edicola costruita sul luogo dell’apparizione della Regina del Castello (Foto Facebook @FondazioneRegina del Castello) – lalucedimaria.it

Negli anni la Madonna  si sarebbe manifestata anche attraverso fenomeni straordinari. Tra questi la presenza di una nuvola rosa che avrebbe preso a roteare intorno al castello e davanti a centinaia di fedeli. Ma in molti avrebbe avvertito anche un indescrivibile profumo di fiori o di incenso che i devoti dicono di aver percepito nel salire le scale, spesso in pieno inverno, quando non c’è traccia di fioriture. 

Non sono mancati poi fatti straordinari come i segni nel cielo e nel sole, con mutazioni di colore e movimenti di palpitazioni. Il parroco del tempo disse anche di aver notato un disco solare nell’ostia usata per la celebrazione eucaristica con le lettere IHS. O ancora una gigantesca croce e la figura della Vergine. Si sarebbero verificate anche delle guarigioni.

In onore della Madonna viene costruita, su esplicita richiesta della Vergine, un’edicola realizzata ispirandosi a una stella cadente, così come riferito dai dodici fanciulli. Col tempo si costituirà un comitato per raccogliere i messaggi ricevuti dai veggenti e gestire l’accoglienza dei numerosi pellegrini. 

Il comitato si trasformerà nel 1989 nella Fondazione Regina del Castello allo scopo di vigilare su tutto ciò che si verifica in riferimento alle apparizioni, oltre che per assistere le famiglie bisognose e i più poveri. 

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