La devozione delle “1000 Ave, o Maria” è antica, risale a Santa Caterina da Bologna, che era solita recitarle, tutte, la notte di Natale.
In ricordo delle tante apparizioni della Madre di Gesù, in molte epoche storiche e in molti luoghi differenti, vogliamo che sia Lei a condurci alla nascita del suo Figlio. Lei, Madre del genere umano, ci invita da sempre, ad osservare i comandamenti e l’esempio di Cristo, per portarci alla salvezza eterna.
Per facilitare tale devozione, le “1000 Ave, o Maria” vengono recitate – quaranta ogni giorno – nei 25 giorni che precedono il Santo Natale, dal 29 Novembre al 23 Dicembre.
L’origine delle “1000 Ave, o Maria”
Questa particolare pratica si fa risalire a Santa Caterina da Bologna. Lei usava recitarla, proprio a Natale, le 1000 “Ave, o Maria”.
In ricordo di quell’evento miracoloso, le seguaci della Santa onorano l’Avvento e, in particolare la notte di Natale, come faceva la loro predecessora.
Se le Suore recitano 1000 “Ave, o Maria” in una sola notte, a noi fedeli ne sono chieste 40 al giorno, dal 29 Novembre al 23 Dicembre (ossia per 25 giorni consecutivi). Ed è questo l’invito che facciamo anche ad ognuno di voi.
La preghiera più bella per omaggiare la Mamma celeste
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Antonella Sanicanti