Dopo l’incidente al calciatore della Roma Nicolò Zaniolo, sono numerosi i messaggi di conforto. L’olandese Depay: “Non mollare, Dio ha un piano per te”.
Una pioggia di affetto è arrivata su di lui, in queste ore. Tra i numerosi messaggi di vicinanza, è arrivato anche quello del dirigente del Real Madrid Emilio Butragueñ, che si è premurato di scrivere al romanista subito dopo il duro infortunio al ginocchio, mostrando tutta la sua stima nei suoi confronti.
Tra i numerosi messaggi di affetto: “non mollare, Dio un piano per te”
Tra questi messaggi, uno su tutti si è distinto per la profondità. Si tratta di quello dell’attaccante olandese in forza al Lione, Menphis Depay. Il giocatore, che nei giorni scorsi è stato accostato alla Roma, si è rivolto a Zaniolo tramite il suo profilo Instagram. “Ti auguro di non perderti di morale e di non mollare mai! Dio ha un piano per te, tornerai più forte”, si legge sul suo profilo.
Zaniolo è stato appena operato dal Christian Fink, 53 anni, che nell’ambiente sportivo è conosciuto come “il mago del crociato”, nella clinica privata Gelenkpunkt sulla Olympiastrasse, nella parte alta di Innsbruck. Lì il professore Fink dirige il dipartimento di traumatologia dello sport, dove opera una squadra di specialisti della chirurgia del ginocchio tra le migliori al mondo.
Le parole della mamma sulle preoccupazioni del figlio Nicolò
Nicolò Zaniolo è infatti finito sotto shock a causa della seconda rottura del legamento crociato del ginocchio, nel giro di otto mesi, avvenuta durante l’incontro della nazionale italiana con l’Olanda. I medici inizialmente gli hanno spiegato che ha una muscolatura molto importante, ma che i legamenti erano leggeri.
“A Nicolò rincuora leggere o sentire le storie dei suoi colleghi che hanno avuto lo stesso problema”, ha commentato la mamma di Nicolò, Francesca Costa, al microfono di una trasmissione della radio Centro Suono Sport. “All’inizio aveva detto ora smetto, l’aveva presa così, gli era venuto un po’ di normale sconforto”, ha rivelato la mamma.
“Gli hanno spiegato che ha una muscolatura molto importante e che i legamenti erano leggeri. Ora dice: li ho rifatti entrambi e torno più forti di prima, ora la vive così, è carico”.
Giovanni Bernardi