Vivere come Maria è possibile? Sacerdote ci guida a una interessante scoperta

La Madonna ci aiuta nel percorso della nostra vita e ci accompagna per mano. Ci invita a seguirla, imitando i suoi “atteggiamenti”.

Maria ci invita a vivere come Lei. Vediamo insieme quali atteggiamenti la caratterizzano e come farli nostri.

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A condurci in questa scoperta è un sacerdote che ci indica come Maria ha vissuto la sua esistenza terrena.

Qual è lo stile di vita di Maria?

Maria, la Madre di Gesù ma, anche, madre di ciascuno di noi. Nella sua vita ha detto “sì” al progetto di Dio con fiducia e quel suo sì ha cambiato la storia dell’umanità. Colei che ha dato alla luce il Salvatore del mondo, Colei che era ai piedi della croce a raccogliere il testamento del Redentore moribondo, ci ha anche lasciato alcuni “suoi atteggiamenti” di vita che ciascuno di noi è invitato a seguire.

Un sacerdote, padre Sergio, ce li illustra portandoci con mano in un percorso davvero interessante.  Scopriamo allora questi atteggiamenti.

Fare silenzio: “La Vergine sa che nel silenzio Dio parla. Lei teneva tutto dentro” – spiega. Quante volte il silenzio dovrebbe esser parte integrante della nostra vita ma non lo è? Il rumore, spesso, soprattutto quello di tante parole inutili, ci allontana da Dio e non ci permette, come invece ha fatto Maria, di ascoltarlo nella profondità del cuore.

Imparare ad accogliere con il cuore: Maria ha accolto il messaggio di Dio e sapeva bene che, dopo il suo sì, le difficoltà non sarebbero mancate. Ma, nonostante tutto, si è affidata a Lui, “ha accolto il piano nella sua interezza e ha superato tutte le sfide” – spiega il sacerdote.

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Ascoltare attentamente: il silenzio e l’ascolto sono due elementi primari nella vita di Maria. “In silenzio possiamo ascoltare e comprendere il Piano di Dio. Conoscendolo, possiamo sapere qual è il nostro percorso verso la felicità. L’ascolto, proprio come ha fatto Maria.” – continua padre Sergio.

Ha avuto coraggio perché si è affidata a Dio

Disponibilità al piano di Dio: Dio ha su di noi un progetto che attende solo di essere pienamente realizzato. “Nonostante le difficoltà e i sacrifici, dobbiamo porre il ​​Progetto di Dio al primo posto, così proprio come ha fatto la Madonna.” – dice Padre Sergio.

Cercare e trovare le risposte: quante volte restiamo dubbiosi ed immobili davanti a ciò che ci accade e pensiamo che, forse, c’è qualcosa nei piani di Dio che, per noi, non va. Anche Maria si è posta tutte queste domande, senza però mai mettere in dubbio la veridicità di ciò che il Signore aveva preparato per Lei.

Avere coraggio: Maria è stata una donna coraggiosa. “Immagina l’accettare di essere la Madre del Redentore! Immagina tutti i pericoli che da ciò derivano!” – spiega il sacerdote. Ma Maria sapeva bene che Dio non l’avrebbe mai abbandonata ed ha avuto fiducia in Lui.

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Imparare ad avere fiducia in Dio e nelle sue promesse: “Dobbiamo mettere da parte le cose che ci piacciono e ci danno sicurezza, per avere fiducia in Dio” – ci dice don Sergio. La sofferenza della Vergine di vedere il proprio figlio morire in croce, non le ha fatto perdere la fiducia nell’Altissimo. Ed è stata ripagata, perché dopo l’atroce dolore ecco la gioia della sua resurrezione che ha colmato la sofferenza e tutte le sue lacrime.

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