Perché, se è vero che possiamo anche scherzare sulla esistenza del Maligno fino quando resta più o meno celato, è ben più difficile ignorarlo quando si manifesta in quelle forme eclatanti che sono la vessazione, l’infestazione, l’ossessione o, addirittura, la possessione. Ciò che mi incuriosisce è la sua esperienza di prima mano in un campo, come quello del demoniaco, oggi messo in discussione da tanti anche all’interno della Chiesa. Voglio capire e sentire che cosa ha da dire al proposito a noi tutti, ma anche a tanti suoi fratelli nel sacerdozio che, in questo anno sacerdotale, sono stati chiamati a riflettere in modo particolare sul loro ruolo e a riscoprire con pienezza la loro identità.
Onorato con il titolo di lavoratore, san Giuseppe è posto a modello oltre che come…
Meditiamo il Vangelo del 1° maggio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Giovedì giorno della devozione al Santissimo Sacramento. Ecco la preghiera del mattino da recitare oggi…
“Abbracciami nella tua Misericordia”. È la preghiera della sera da recitare questo mercoledì per meditare…
Il dipinto della Madonna di Capocolonna viene dato alle fiamme dai Turchi senza che il…
Fondatore della Casa della Divina Provvidenza, san Giuseppe Benedetto Cottolengo è stato un sacerdote che…