Meditiamo il Vangelo del 14 Dicembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola del Signore.

Nel Vangelo di oggi, Gesù dice:«Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro»».
Sabato della II settimana di Avvento
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 17,10-13
Mentre scendevano dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elìa?».
Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.
Parola del Signore.

Commento al Vangelo di Papa Francesco
Giovanni, compiuta la sua missione, sa farsi da parte, si ritira dalla scena per fare posto a Gesù. (…) Non è interessato ad avere un seguito per sé, a ottenere prestigio e successo, ma dà testimonianza e poi fa un passo indietro, perché molti abbiano la gioia di incontrare Gesù. Possiamo dire: apre la porta e se ne va. Con questo suo spirito di servizio, con la sua capacità di fare posto a Gesù, Giovanni il Battista ci insegna una cosa importante: la libertà dagli attaccamenti.
Sì, perché è facile attaccarsi a ruoli e posizioni, al bisogno di essere stimati, riconosciuti e premiati. E questo, pur essendo naturale, non è una cosa buona, perché il servizio comporta la gratuità. (…) Farà bene anche a noi coltivare, come Giovanni, la virtù di farci da parte al momento opportuno (…) Farsi da parte, imparare a congedarsi: ho fatto questa missione, ho fatto questo incontro, mi faccio da parte e lascio posto al Signore. (Angelus 15 gennaio 2023)
Fonte: vaticannews.va.it