Vangelo del giorno secondo Giovanni 3,7b-15 Audio e commento di Don Gaetano

vangelo di oggi martedi' 10 aprile 2018
Gesù e Nicodèmo

Vangelo del Martedi’ della II settimana di Pasqua – II settimana del salterio – anno B

Dal Vangelo secondo Giovanni 3,7b-15 
In quel tempo, Gesù disse a Nicodemo: «In verità ti dico: dovete rinascere dall’alto.
Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito».
Replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?».
Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro in Israele e non sai queste cose?
In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza.
Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo?
Eppure nessuno è mai salito al cielo, fuorchè il Figlio dell’uomo che è disceso dal cielo.
E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo,
perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».

Parola del Signore

Il sacramento della rinascita non viene dalla terra ma dal cielo: è opera dello Spirito che fa nuove tutte le cose! È questa la nostra Pasqua che dobbiamo vivere per avere la vita eterna. Questo comporta innanzitutto che partecipiamo alla “morte” del Cristo, morendo misticamente al peccato una volta per sempre. La nostra fede nel Signore Gesù fa si che tutta la nostra vita sia attirata dal Crocifisso Amore per rinascere poi con Lui a vita nuova nella sua Resurrezione. Noi abbiamo già ricevuto questo Dono del cielo: manteniamo aperto il nistro cuore perché lo Spirito operi continuamente la nostra piena divinizzazione.

Buona giornata. Vi benedico. Don Gaetano

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