
Vangelo del mercoledi’ della II settimana di Pasqua – II del salterio – anno B
Dal Vangelo secondo Giovanni 3,16-21
Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.
Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è gia stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio».
Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere.
Parola del Signore
Questo il desiderio eterno del Padre: salvare tutti gli uomini ed elevarli alla dignità di figli: per questo ha donato il suo stesso Figlio! Nella volontà del Padre non c’è nessuna condanna per tutti quelli che credono nel suo Figlio . Se qualcuno non accoglie il Figlio perché le sue opere sono fatte nelle tenebre, la condanna per lui è una conseguenza della sua libera scelta. Siamo cosi preziosi per il nostro Dio e Lui tanto ci ha amato da averci donato il Figlio suo! Non rendiamo vano questo grande eterno amore! Non c’è altra salvezza per l’umanità: solo accogliendo e credendo in Gesù possiamo avere la vita eterna.
Buona giornata. Vi benedico. Don Gaetano