Vangelo del mercoledì della II settimana di Quaresima e del salterio
Dal Vangelo secondo Matteo 20,17-28
In quel tempo, mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i Dodici e lungo la via disse loro:
«Ecco, noi stiamo salendo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte
e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e flagellato e crocifisso; ma il terzo giorno risusciterà».
Parola del Signore
La fedeltà del discepolo si misura nel momento del dolore del Maestro e, nel
caso di Gesù, nel momento della sua Croce. Quando tutti cercano il potere e il successo, quando si lotta per avere il primo posto e così dominare sugli altri, Gesù ci prende in disparte e ci insegna il suo modo di regnare: offrire la propria vita in riscatto , assumere la mentalità del servo che va sempre incontro ai bisogni del prossimo e non si cura del giudizio della gente. Stare con Gesù comporta sacrificio ma dà alla nostra vita la possibilità unica e irripetibile di elevarsi per raggiungere il vero Amore. Impariamo questa lezione stando con Maria sotto la Croce .
Buona giornata. Vi benedico. Don Gaetano
Oggi, nella giornata della Commemorazione dei defunti, è particolarmente indicata la preghiera alla Madonna del…
Nel giorno dedicato alla Commemorazione dei defunti papa Leone XIV all'Angelus ricorda come la memoria…
Ritorna in vita dopo 20 minuti di morte clinica, la testimonianza del ragazzo che ha…
Nella Commemorazione dei defunti si ricordano tutti coloro che hanno già concluso questo passaggio di…
Meditiamo il Vangelo del 2 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…