Vangelo+di+oggi+9+aprile+2025%3A+Gv+8%2C31-42+%7C+Commento+di+Papa+Francesco
lalucedimaria
/vangelo-9-aprile-2025-commento-papa-francesco/amp/
Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 9 aprile 2025: Gv 8,31-42 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 9 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola del Signore. 

Vangelo 9 aprile 2025-lalucedimaria.it

Dal Vangelo di oggi:«In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato».

Mercoledì della quinta settimana di Quaresima

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 8,31-42

In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: “Diventerete liberi”?».

Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro».

Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, Abramo non l’ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro».

Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato».

Parola del Signore.
Lode a Te O Cristo

Papa Francesco (ansa foto)-lalucedimaria.it

Commento al Vangelo di Papa Francesco

L’identità cristiana non è una carta che dice “io sono cristiano”, una carta d’identità: no. È il discepolato. Tu, se rimani nel Signore, nella Parola del Signore, nella vita del Signore, sarai discepolo. Se non rimani sarai uno che simpatizza con la dottrina, che segue Gesù come un uomo che fa tanta beneficenza, è tanto buono, che ha dei valori giusti, ma il discepolato è proprio la vera identità del cristiano.

E sarà il discepolato che ci darà la libertà: il discepolo è un uomo libero perché rimane nel Signore. E “rimane nel Signore”, cosa significa? Lasciarsi guidare dallo Spirito Santo. Il discepolo si lascia guidare dallo Spirito, per questo il discepolo è sempre un uomo della tradizione e della novità, è un uomo libero. Libero. (Santa Marta, 1° aprile 2020)

Fonte: vaticannews.va.it

Anna Di Donato

Scritto da
Anna Di Donato

Recent Posts

  • Preghiere

22 ottobre, Madonna di Capo d’Orlando: ritrovata la statua miracolosa

La statua miracolosa della Madonna di Capo d'Orlando viene ritrovata in maniera misteriosa. Sono molti…

2 ore fa
  • Notizie

Giovanni Paolo II: il secondo attentato a Fatima tenuto nascosto per anni. Cosa accadde davvero?

Non accadde solo in Piazza San Pietro. Giovanni Paolo un anno dopo, nel 1982 a…

3 ore fa
  • Discorsi del Papa

Udienza Generale 22 ottobre, Papa Leone XIV: la Resurrezione di Cristo guarisce la tristezza del nostro tempo

Contemplando il mistero della Resurrezione del Signore, papa Leone XIV all'Udienza Generale ha analizzato la…

5 ore fa
  • Miracoli e Testimonianze

Cosa è accaduto a Lourdes? La vocazione di Suor Manuela, dalle discoteche al convento

Dal chiasso delle discoteche al silenzio del convento. Suor Manuela Vargiu racconta la grazia ricevuta…

7 ore fa
  • Santi

Oggi 22 ottobre, San Giovanni Paolo II: il papa che insegnò al mondo a non avere paura

Figura maestosa di pontefice e di santo, San Giovanni Paolo II ha lasciato un segno…

9 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 22 ottobre 2025: Lc 12,39-48

Meditiamo il Vangelo del 22 ottobre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

10 ore fa