Vangelo+di+oggi+30+aprile+2025%3A+Gv+3%2C16-21%E2%80%A8%7C+Commento+di+Papa+Francesco
lalucedimaria
/vangelo-30-aprile-2025-gv-316-21-commento-papa-francesco/amp/
Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 30 aprile 2025: Gv 3,16-21
| Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 30 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola del Signore. 

lalucedimaria.it

Dal Vangelo di oggi: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna»

Mercoledì della seconda settimana di Pasqua

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 3,16-21

In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.

E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».

Parola del Signore.

Lode a Te o Cristo.
papa Francesco (ansa foto)-lalucedimaria.it

Commento al Vangelo di Papa Francesco

La venuta di Gesù nel mondo provoca una scelta: chi sceglie le tenebre va incontro a un giudizio di condanna, chi sceglie la luce avrà un giudizio di salvezza. Il giudizio sempre è la conseguenza della scelta libera di ciascuno: chi pratica il male cerca le tenebre, il male sempre si nasconde, si copre. Chi fa la verità, cioè pratica il bene, viene alla luce, illumina le strade della vita.

Chi cammina nella luce, chi si avvicina alla luce, non può fare altro che buone opere. La luce ci porta a fare delle buone opere. Accogliere la luce nella nostra coscienza, per aprire i nostri cuori all’amore infinito di Dio, alla sua misericordia piena di tenerezza e di bontà, al suo perdono. Non dimenticatevi che Dio perdona sempre, sempre, se noi con umiltà chiediamo il perdono. Basta soltanto chiedere il perdono, e Lui perdona. Così troveremo la vera gioia e potremo rallegrarci del perdono di Dio che rigenera e dà vita. (Angelus, 14 marzo 2021)

Fonte: vaticannews.va.it

Anna Di Donato

Scritto da
Anna Di Donato

Recent Posts

  • Miracoli e Testimonianze

Sindaco guarisce per intercessione di Carlo Acutis e gli rende un pubblico omaggio

Il sindaco di Barbata, dopo una guarigione miracolosa avvenuta per intercessione di Carlo Acutis, canonizzato…

2 ore fa
  • Preghiere

12 ottobre, Madonna Aparecida: la statua viene pescata miracolosamente

Oltre tre secoli fa, una pesca miracolosa portò al ritrovamento della statua della Madonna nera…

5 ore fa
  • Discorsi del Papa

Angelus 12 ottobre 2025, Papa Leone XIV: intravede una “scintilla di speranza”

Nel giorno del Giubileo della Spiritualità Mariana, il Pontefice torna a pregare per la pace…

6 ore fa
  • Santi

Oggi 12 ottobre, San Carlo Acutis: è la sua prima memoria liturgica da Santo

Canonizzato da poco più di un mese, per la prima volta si festeggia San Carlo…

11 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 12 ottobre 2025: Lc 17,11-19

Meditiamo il Vangelo del 12 ottobre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

12 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 12 Ottobre 2025: “Donami la Tua presenza”

La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…

13 ore fa