Meditiamo il Vangelo del 10 Febbraio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola del Signore.
Dal Vangelo di oggi: «La gente subito lo riconobbe e, accorrendo da tutta quella regione, cominciarono a portargli sulle barelle i malati, dovunque udivano che egli si trovasse».
Santa Scolastica, vergine
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli, compiuta la traversata fino a terra, giunsero a Gennèsaret e approdarono.
Scesi dalla barca, la gente subito lo riconobbe e, accorrendo da tutta quella regione, cominciarono a portargli sulle barelle i malati, dovunque udivano che egli si trovasse.
E là dove giungeva, in villaggi o città o campagne, deponevano i malati nelle piazze e lo supplicavano di poter toccare almeno il lembo del suo mantello; e quanti lo toccavano venivano salvati.
Parola del Signore.
Lode a Te O Cristo
Dio lavora, continua a lavorare e noi possiamo domandarci come dobbiamo rispondere a questa creazione di Dio, che è nata dall’amore perché Lui lavora per amore. Così «alla “prima creazione” dobbiamo rispondere con la responsabilità che il Signore ci dà: “La terra è vostra, portatela avanti; fatela crescere!”». Perciò «anche per noi c’è la responsabilità di far crescere la terra, di far crescere il creato, di custodirlo e farlo crescere secondo le sue leggi: noi siamo signori del creato, non padroni».
Ed «è la nostra risposta alla “prima creazione” di Dio, è la nostra responsabilità!». «Un cristiano che non custodisce il creato, che non lo fa crescere, è un cristiano cui non importa il lavoro di Dio, quel lavoro nato dall’amore di Dio per noi». Noi rispondiamo: custodire e far crescere il Creato, lasciarci riconciliare con Gesù, con Dio in Gesù, in Cristo, ogni giorno, e non rattristare lo Spirito Santo, non cacciarlo via: è l’ospite del nostro cuore, quello che ci accompagna, ci fa crescere”. (Omelia Santa Marta, lunedì, 9 febbraio 2015)
Fonte: vaticannews.va.it
Sacerdote dell'Ordine dei Minori, il Beato Giovanni Duns Scoto è considerato il precursore della dottrina…
Meditiamo il Vangelo dell’8 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola…
Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…
“Donami il tuo amore”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per…
Anche nei momenti più bui la Vergine non fa mai mancare la sua materna protezione…
La toccante testimonianza del bimbo che poco prima di morire, ha svelato alla sua mamma…