Uno studio dimostra la pericolosità della teoria gender per i bambini

I mass media e alcune fazioni politiche stanno cercando di inculcare l’idea che ognuno è libero di scegliere il proprio “Genere” sin dall’infanzia. A questa idea hanno aderito anche alcuni genitori, i più famoso Brad Pitt ed Angelina Jolie, che ritengono che debba essere il figlio a decidere quale sia la sua sessualità, come se non si nascesse maschio o femmina. A questa idea si aggiungeva quella del dare la possibilità al bambino che si sentiva del sesso sbagliato di prendere ormoni che ne bloccassero la maturazione sessuale. La fase finale auspicata di questo processo era il cambio di sesso.

Come si esprimeva la comunità medica riguardo a questa moda? In linea di massima, la cultura perbenista dilagata nell’ultimo periodo ha influito anche sui giudizi di medici ed esperti che, nel migliore dei casi, si celava dietro ad un no comment o ad un più politicamente corretto: “Non abbiamo abbastanza dati per esprimere un opinione certa”. La prima voce forte contro questa tendenza odierna è stata pubblicata in uno studio redatto dal ‘American College of Pediatricians’, intitolato ‘Gender Ideology Harms Children’ che letteralmente significa: “L’ideologia gender danneggia i bambini”.

Il titolo è abbastanza esplicativo, ma di seguito vi proponiamo la lista di motivazioni che i medici americani hanno addotto per il loro rifiuto categorico all’ideologia gender:

1- La sessualità umana è oggettivamente binaria: xx=femmina, XY= maschio.

2-Nessuno è nato con un genere, tutti sono nati con un sesso.

3-Se una persona crede di essere ciò che NON è, questa situazione è da considerare quantomeno come uno stato di confusione.

4-La pubertà non è una malattia e gli ormoni che la bloccano possono essere pericolosi.

5-Il 98% dei ragazzini e l’88% delle ragazzine che hanno problemi di identità di genere durante la pubertà li superano riconoscendosi nel proprio sesso dopo la pubertà.

6-L’uso di ormoni per impersonare l’altro sesso può causare sterilità, malattie cardiache, ictus, diabete e cancro.

7-Il tasso di suicidi tra i transessuali è 20 volte superiore a quello medio, anche nella Svezia che è tra i paesi più LGBT-favorevoli del mondo.

8-E’ da considerarsi abuso sui minori convincere i bambini che sia normale impersonare l’altro sesso mediante ormoni o interventi chirurgici.

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