Gli hanno sparato brutalmente: Charlie Kirk, famoso attivista cristiano è stato ucciso in un terribile attentato mentre parlava ai ragazzi.
Gli Stati Uniti sono sconvolti, ma il cordoglio e lo sconcerto hanno colpito il mondo intero che ieri sera ha seguito con il fiato sospeso la sorte di Charlie Kirk, giovane e famoso attivista cristiano conservatore ucciso in un attentato mentre teneva un discorso nello Utah.
Colpito con un colpo d’arma da fuoco alla gola, il 31 enne, sposato e padre di 2 bambini, non ce l’ha fatta, dopo l’immediato trasporto in ospedale e i tentativi dei medici di salvarlo con un intervento chirurgico. A tarda notte è arrivata la notizia ufficiale della sua morte, data anche dal Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Charlie Kirk ucciso: l’attivista crisiano colpito mentre parlava ai ragazzi
Era in corso un incontro in un campus universitario e Charlie Kirk è stato raggiunto da uno sparo mentre stava tenendo un discorso, come faceva di consueto. Brillante attivista cristiano, era molto conosciuto anche in Italia e seguito attraverso i social da un ampio numero di followers.
Molto vicino al Presidente Trump, sosteneva i valori conservatori e si spendeva per confutare, con argomentazioni e intelligenza le tesi avversarie in dibattiti pubblici dal vivo e attraverso i media. Ieri era in un campus universitario e stava parlando a numerosi giovani come faceva sempre, cercando di trasmettere loro la fede cristiana e l’ideale di una vita integra e da vivere in piena libertà lontano dai condizionamenti del politicamente corretto e di una mentalità progressista.
Attivista pro-life, Kirk difendeva la vita umana contro aborto, la deriva transgender, e a favore della famiglia naturale. Trump sui social lo ha descritto con queste parole: ” “Il Grande e Leggendario Charlie Kirk è morto. Nessuno ha capito o posseduto il cuore della gioventù negli Stati Uniti d’America meglio di Charlie. Era amato e ammirato da TUTTI, soprattutto da me, e ora non è più tra noi“.
Kirk era intervenuto con un discorso anche dopo l’attentato a Trump subito nel 2024. Adesso è caccia all’assassino, che non è ancora stato identificato, dopo un primo arresto e il successivo rilascio di una persona.
La venerazione per la Madonna, modello contro il femminismo tossico
Solo un paio di mesi fa, Charlie Kirk, nonostante fosse di fede evangelica protestante, ma sposato con Erika, donna cattolica, che partecipa alla santa messa quotidianamente, ha espresso un sorprendente pensiero riguardo la Beata Vergine Maria.
Durante un episodio del 16 luglio di “The Charlie Kirk Show” il programma che conduceva su “Real America’s Voice”, Kirk ha spiegato di credere che i protestanti non venerino o parlino abbastanza di Maria. Le sue parole: “Credo che noi, come Evangelici e Protestanti, abbiamo esagerato. Non parliamo abbastanza di Maria. Non la veneriamo abbastanza. Maria era chiaramente importante per i primi cristiani. È stata il grembo per il nostro Signore e Salvatore. C’è qualcosa lì. Infatti, credo che uno dei modi in cui risolviamo il femminismo tossico in America sia che Maria sia la soluzione“.
Aveva aggiunto poi una riflessione importante rivolgendosi alle giovani donne. A loro aveva detto: “siate devote, siate riverenti, siate piene di fede, lente all’ira, miti nelle parole che rivolgete. Maria è un esempio fenomenale, e penso sia un contrasto a tanta tossicità del femminismo nell’era moderna”.
