Tutto va a fuoco: solo la cappellina della Vergine rimane inspiegabilmente intatta

Un fatto straordinario quello che è avvenuto e che ci fa capire come la presenza di Maria sia sempre costante, anche in piene situazioni di pericolo, come quella che stiamo per raccontarvi.

Fuoco e fiamme distruggono un’intera vegetazione. All’interno di questo bosco, però, c’era una piccola cappella dedicata alla Vergine Maria. Le immagini di quello che è successo hanno fatto il giro del web in pochissimo tempo.

incendio
photo web source

Vediamo insieme cosa è successo, per capire l’eccezionalità di quanto successo.

Una scena che fa rabbrividire ma che, al tempo stesso, non pensavamo potesse infondere anche tanta speranza e fiducia. Un incendio devastante che ha portato via con sé più di 180 ettari di vegetazione ma, all’interno di quella “macchia verde” andata distrutta, c’era qualcosa che, in pochi forse ricordavano.

Le immagini di ciò che è successo hanno fatto immediatamente il giro del web e sono stati in tantissimi a gridare al miracolo e a far capire come, effettivamente, la sua presenza lì c’era e come, e non solo al passaggio di chi si trovava ad attraversare quel bosco, come racconta Churchpop.

Non si spiega quello che è successo

Siamo in Colombia e ciò che stiamo per raccontarvi, lo dicevamo all’inizio, ha a dir poco dell’incredibile. La distruzione più totale: le fiamme avevano letteralmente divorato ogni cosa si trovasse sul loro cammino: piante, alberi, sterpaglie…ma non lei. Quella piccola cappellina della Vergine Maria posto all’interno di quel bosco. Quella è rimasta completamente intatta.

Ciò che è successo è accaduto nel villaggio di Fontibón, nel comune di Pamplona. 180 ettari di vegetazione distrutti ma quella piccola cappellina della Vergine del Carmelo, invece, è rimasta intatta: non è stata nemmeno per un pezzetto scalfita dalle fiamme né tantomeno dal fumo e dalla fuliggine.

Il fatto incredibile fa il giro del web

A raccontare ciò che è successo ad un giornale locale, sono stati alcuni volontari che passavano per quella zona e stavano portando degli aiuti: “Stavamo andando al villaggio di Fontibón per portare gli aiuti e sul bordo della strada c’era la piccola Vergine in perfette condizioni in mezzo alla vegetazione distrutta dall’incendio. Lo considero un miracolo” – ha raccontato uno di loro.

Cappellina di Pamplona
Cappellina di Pamplona non distrutta nell’incendio – photo: churchpop

Come dicevamo all’inizio, le immagini di quanto accaduto hanno fatto immediatamente il giro del web e, allo stesso tempo, anche diversi video sono stati condivisi di quanto successo. Ce ne è uno, in particolare, che racconta di come “il fuoco sia passato al di là della strada e non ha minimamente scalfito la piccola statua” – ha affermato, anche, in modo stupito ma al tempo stesso colpito da ciò che era successo, il sindaco di Pamplona.

L’incendio è stato poi domato del tutto ma ciò che rimane è osservare come quella cappellina sia rimasta intatta. Le fiamme non hanno scalfito l’immagine di Maria, nemmeno lontanamente.

Non è l’unico episodio straordinario

Ma non è la prima volta che succede un fatto del genere. Già altre volte e in diverse occasioni, il fuoco e le fiamme si sono arrestati davanti alla potenza e all’immagine di Maria. Vi portiamo alla memoria due fatti straordinari e inspiegabili di come l’incendio, che ha distrutto ogni cosa, si sia invece arrestato davanti alla Madonna. Il primo di questi eventi è accaduto in Sardegna qualche anno fa.

In piena estate, quando le fiamme stavamo letteralmente divorando l’isola, qualcosa di miracoloso è accaduto in provincia di Oristano. Gli incendi stavano devastando interi territori, non risparmiando nulla: ma la potenza di Dio, l’amore verso il suo popolo, come anche la presenza di Maria non sono rimasti “segni” immobili. Hanno fatto sentire la loro presenza, davanti ad un popolo in difficoltà che invocava aiuto. La piccola cappellina dedicata alla Madonna di Bonarcado: le fiamme l’hanno lasciata intatta. Mentre tutto intorno bruciava e si polverizzava, la cappella invece è rimasta intatta.

Madonna di vilnius
Madonna di Vilnius – photo web source

Un altro episodio, invece, ci porta a Vilnius, in Lituania. Correva l’anno 1702 e gli svedesi protestanti avevano occupato quei territori. Un’occupazione feroce, tanto da impedire a tutti la venerazione in pubblico dell’immagine della Vergine Maria. Come se non bastasse, l’icona venne anche colpita da un proiettile durante una battaglia per la Porta dell’Aurora.

L’esercito russo, però, riuscì presto a sconfiggere gli invasori svedesi ma, in quella occasione, scoppiò un grosso incendio. La cappella di legno che si trovava sulla Porta era andata distrutta. Tuttavia i monaci carmelitani riuscirono a salvare l’immagine e riuscirono anche a ricostruire la cappella in pietra.

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