Cosa+si+percepisce+in+una+visione+mistica
lalucedimaria
/trinita-pensiero-5-aprile/amp/

Cosa si percepisce in una visione mistica

“Mettendomi a ringraziare il Signore di una grazia così eccelsa …”: è Santa Teresa d’Avila che ringrazia per le sue visioni sulla SS. Trinità.

photo web source

Teresa d’Avila (1515-1582, Spagna) nacque quanto la Riforma Protestante era stata appena proclamata da Lutero. La Chiesa era divisa, disorientata e anche corrotta, dunque, come Suora Carmelitana si propose di essere sposa fedele di Cristo.

E la sua venerazione la portò addirittura a riformare l’Ordine a cui apparteneva, perché le sue Consorelle dessero l’esempio di come bisognava agire e pregare “con gli occhi fissi sui bisogni della Chiesa” e, nel contempo, sul Crocifisso.

Teresa d’Avila aveva un’idea ben precisa di come servire il Signore. I suoi progetti, però, sembrarono troppo innovativi, agli occhi di coloro che avrebbero dovuto assecondarli, tanto che furono ostacolati e contestati per anni. Lei non si arrese mai. Ciò che voleva fare (sostenuta anche da colui che in seguito diverrà San Giovanni della Croce e che si occuperà del ramo maschile dei Carmelitani) era spostare il focus dalla vita eremita a quella apostolica, pur rimanendo nella contemplazione -in parole molto povere.

I Carmelitani si divisero in due tronconi: i Carmelitani Calzati (fedeli all’Ordine originario, risalente al Profeta Elia) e i Carmelitani Scalzi o Teresiani, con una Regola completamente aggiornata. Santa Teresa d’Avila è Dottore della Chiesa e Patrona degli scrittori cattolici.

Dagli scritti di Santa Teresa d’Avila sulla Santissima Trinità

“Dopo, mettendomi a ringraziare il Signore di una grazia così eccelsa, di cui mi sentivo indegna, gli chiesi con vivo affetto, perché, se doveva farmi tante grazie, non mi avesse sostenuta con la sua mano, né preservata da quelle miserie di cui il giorno prima mi ero sentita penosamente ripiena nel considerare i miei peccati“.

Come Santa Teresa d’Avila ci ricorda, davanti alla bontà di Dio, non possiamo che sentirci indegni, per i nostri peccati e per la nostra misera condizione umana.

Leggi anche – Devozione alla Santissima Trinità: Preghiera del mattino 12 Gennaio 2020

Antonella Sanicanti

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Antonella

Scritto da
Antonella

Recent Posts

  • Opinioni e Approfondimenti

Le 5 abitudini quotidiane che ti allontanano da Dio e come correggerle

Quante volte ti lamenti, rimandi o ti distrai? Scopri le 5 trappole del quotidiano che…

1 ora fa
  • Santi

Oggi 5 novembre, San Guido Maria Conforti: il missionario che ideò nuovi modi di evangelizzare

San Guido Maria Conforti è il fondatore dei Saveriani, e fu un grande missionario ed…

3 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 5 novembre 2025: Lc 14,25-33

Meditiamo il Vangelo del 5 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

4 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino 5 Novembre 2025: “Donami fede e pazienza”

Il Mercoledì è giorno di devozione a San Giuseppe, ecco la preghiera del mattino da…

5 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 4 Novembre 2025: “Dissetami alla Tua fonte”

“Dissetami alla tua fonte”. È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare…

14 ore fa
  • Preghiere

4 novembre: il mistero della Madonna di Pötsch che ha lacrimato due volte in luoghi diversi

Molti secoli fa dall'icona della Madonna di Pötsch scesero lacrime e il fenomeno si ripeterà…

20 ore fa