Francesco un mese fa tornava alla Casa del Padre, Papa Leone XIV lo ricorda

Una giornata molto particolare quella di oggi: sono passati esattamente 30 giorni  da quando il Lunedì dell’Angelo, il 21 aprile scorso, Papa Francesco tornava alla Casa del Padre.

papa francesco
photo: agensir (lalucedimaria.it)

Una notizia che sconvolse il mondo intero, credenti e non credenti. Tutti rimasero increduli perché, proprio il giorno prima, il Pontefice era apparso alla loggia di San Pietro per la benedizione di Pasqua “Urbi et Orbi” e, allo stesso tempo, aveva anche fatto il suo giro in papamobile per l’intera piazza. Nessuno, forse soltanto lui, sapeva che quella sarebbe stata la sua ultima apparizione.

Sì, perché in molti così l’hanno vista: è stato come se Francesco sentisse in se qualcosa, come se quell’ultima benedizione data al mondo intero, quanto anche il giro in piazza, fossero stati una sorta di saluto che lui stesso ha voluto dare. Quasi come a dire: “Ci vediamo tutti, un giorno, in Paradiso”.

Oggi il mondo lo ricorda e, anche dove è sepolto, a Santa Maria Maggiore, non si ferma il pellegrinaggio commosso e silenzioso di tanti fedeli per rendergli omaggio.

Trigesimo di Papa Francesco

È stato uno dei Pontefici che con il suo stile ha lasciato un segno nella storia della Chiesa, a partire dal giorno della sua elezione, quel “buonasera” che subito fece breccia nel cuore di chi era accorso lì, festante, per conoscere il nuovo Papa appena eletto. Jorge Mario Bergoglio è sempre stato così, sin quando era sacerdote e poi ancora quando il suo percorso lo ha portato a diventare cardinale e ancora Papa.

tomba papa francesco
photo: lastampa.it (lalucedimaria.it)

Mai ha perso il suo contatto con il popolo, il suo essere vicino alla gente e soprattutto agli ultimi e agli emarginati. Ma, così come silenziosamente (quasi nessuno lo conosceva) è apparso al mondo intero quella sera di marzo quando venne eletto, allo stesso modo, silenziosamente, ha salutato tutti il giorno di Pasqua, lo scorso 20 aprile.

La gioia, dopo più di un mese di ricovero in ospedale, di rivederlo nuovamente in Vaticano, è durata poco. La mattina del giorno del Lunedi dell’Angelo, qualcosa non è andato come lui stesso si aspettava e, alle ore 7.35, Francesco è tornato alla casa del Padre. La notizia che lasciò tutti senza fiato perché, allo stesso tempo, ci si domandava se era uno scherzo oppure no: “Ma come è possibile? Ieri era a San Pietro” – è stata l’esclamazione di molti quella mattina.

Papa Leone lo ricorda alla sua prima udienza generale

Oggi, ad un mese esatto di distanza dalla sua “partenza”, anche se la Chiesa ha già un altro Papa alla sua guida, ma non lo ha  dimenticato. Lo stesso Papa Leone XIV ha ricordato, proprio oggi, nella sua prima udienza con i fedeli, il suo predecessore: “Non possiamo concludere questo nostro incontro senza ricordare con tanta gratitudine l’amato Papa Francesco, che proprio un mese fa è tornato alla casa del Padre” – ha detto.

papa leone xiv in udienza
photo: italpress (lalucedimaria.it)

Un Papa che ha mosso il mondo intero, che non si è mai tirato indietro nel dire il suo NO alle guerre nel mondo, a proteggere gli ultimi, i deboli e soprattutto i bambini. Il Papa della porta accanto, che non ha voluto l’appartamento apostolico e che ha voluto la sua tomba sotto lo sguardo amorevole di Maria.

E, proprio a Santa Maria Maggiore, dove è sepolto, non si ferma, da 30 giorni, il pellegrinaggio silenzioso ma di preghiera, di tantissimi che si recano lì per rendergli omaggio, a portare un fiore, ad inginocchiarsi per una preghiera. E, proprio oggi, nella basilica papale mariana, alle ore 18, in occasione proprio del trigesimo della morte di Francesco, sarà celebrata l’Eucarestia in suo suffragio.

Un momento di preghiera, di ricordo perché, lo sappiamo bene, Papa Francesco sarà sempre presente nel cuore di ciascuno di noi.

Gestione cookie