Con il Triduo che ci accompagnerà alla celebrazione di San Giovanni Bosco, ricordiamo un suo sogno molto particolare: un serpente, sconfitto dal Santo Rosario.
L’antifona era molto chiara, tanto che Don Bosco chiese alla persona apparsa nel suo sogno se poteva fare qualcosa per rimediare.
“Sì che c’è -rispose. Non c’è altro che l’incudine e il martello. Ecco, il martello significa la Confessione, l’incudine la Comunione: bisogna far uso di questi due mezzi”.
E Don Bosco non mancava di ribadirlo proprio a nessuno, in nessuna circostanza, tanto che, quando un giorno, che ricevette una visita molto speciale, si sentì dire: “Lasci di far recitare quell’anticaglia di 50 Ave Maria, infilzate una dopo l’altra”, lui rispose: “Ebbene, io ci tengo molto a tale pratica e su questa potrei dire che è fondata la mia istituzione; sarei disposto a lasciare tante altre cose pure importanti, ma non questa. E anche, se fosse necessario, sarei disposto a rinunziare alla sua preziosa amicizia, ma non mai alla recita del Santo Rosario”.
O glorioso San Giovanni Bosco, che amasti con amore ineffabile tutte le anime e per salvarle mandasti i tuoi figli fino agli estremi confini della terra, fa’ che anche noi pensiamo continuamente alla salvezza della nostra anima e cooperiamo per la salvezza di tanti nostri poveri fratelli. Gloria.
O glorioso San Giovanni Bosco, che prediligesti con amore particolare la bella virtù della purezza e la inculcasti con l’esempio, la parola e gli scritti, fa che anche noi, innamorati di così indispensabile virtù, la pratichiamo costantemente e la diffondiamo con tutte le nostre forze. Gloria.
O glorioso San Giovanni Bosco, che fosti sempre tanto compassionevole verso le sventure umane, guarda a noi tanto bisognosi del tuo aiuto. Fa scendere su di noi e sulle nostre famiglie le materne benedizioni di Maria Ausiliatrice; ottienici tutte le grazie spirituali e temporali che ci sono necessarie; intercedi per noi durante la nostra vita e nell’ora della morte, affinché possiamo giungere tutti in Paradiso e inneggiare in eterno alla Misericordia divina. Gloria.
Prega per noi glorioso San Giovanni Bosco, affinché siamo resi degni delle promesse di Cristo.
Preghiamo. O Dio, che in San Giovanni Bosco hai dato alla tua Chiesa un padre e un maestro dei giovani, suscita anche in noi la stessa fiamma di carità a servizio della tua gloria, per la salvezza dei fratelli; per Cristo nostro Signore. Amen.
Antonella Sanicanti
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