Con questa potente preghiera ci rivolgiamo a Dio, che è Padre attento ai bisogni di tutti e pronto ad esaudire ciò che è meglio per noi.
Nel Credo Apostolico recitiamo per prima cosa: “Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra”.
Eppure, nonostante sia da Lui che procedono tutte le cose, non esiste ad oggi una solennità dedicata al nostro Padre Celeste.
Apparendo a Madre Eugenia Elisabetta Ravasio (Capriate San Gervasio 4/9/1907 – Anzio 10/8/1990) religiosa missionaria, madre della congregazione di Nostra Signora degli Apostoli, Dio Padre le avrebbe chiesto di poter far sì che la sua Festa fosse la prima domenica di agosto, mese a Lui dedicato, o il 7 dello stesso mese.
Per questo preghiamo e lodiamo Dio Padre, il vero “grande sconosciuto”, che ha la tenerezza del più dolce dei padri per ogni creatura, e del quale solo un giorno capiremo appieno tutto l’amore che ci ha dato creandoci, pensandoci dall’eternità e guidandoci passo passo nelle avversità della vita.
Chiediamo a Lui dunque, nel nome di Gesù, le grazie che ci occorrono, e soprattutto di poter sperimentare sempre più il suo immenso amore e continuare a lodarlo per tutta la nostra vita.
O Signore Iddio, Eterno Padre,
Ti ricordo le Parole del Tuo Divin Figlio Gesù:
“Se chiederete qualche cosa al Padre nel Nome Mio, Egli ve la darà” (Gv 16,23).
Ebbene,
è appunto in Nome di Gesù,
in memoria del Suo Sangue
Però prima di chiedertela,
sento il dovere di sdebitarmi,
almeno in qualche modo,
del mio infinito debito di riconoscenza e di gratitudine verso di Te,
o Dio Buono e Potente.
Così facendo sono certo che esaudirai la mia Preghiera.
Accogli, quindi,
Grazie del beneficio dell’ Incarnazione del Tuo Figlio Gesù
e della Redenzione da Lui generosamente compiuta
Grazie dell’Istituzione della Chiesa Cattolica Apostolica, Romana, del Papato, dell’Episcopato cattolico e del Sacerdozio.
All’ombra della Chiesa e protetto dall’Autorità e dal Ministero dei Suoi Ministri
navigo sicuro nel mare infido dei questa vita.
Grazie dello Spirito di Fede, di Speranza e di Carità
di cui ha compenetrato la mia mente e il mio cuore.
Grazie della Dottrina del Vangelo e dei Suoi Insegnamenti di cui ho cercato di fare tesoro per vivere secondo l’ esempio di Gesù Cristo,
e specialmente, grazie per le “Beatitudini”
il cui messaggio di speranza mi è di conforto nelle sofferenze della vita.
Eterno Padre,
Ti ringrazio di tutti i doni che hai elargito alla Chiesa,
a tutte le nazioni, a tutte le anime e a me particolarmente,
ma, in Nome di Gesù Cristo
Ti chiedo di donarmi nuove grazie spirituali. Grazie!
Amen
3 Gloria al Padre…
Elisa Pallotta
Il tuo Angelo Custode non ti abbandona neanche dopo la morte: continua ad avere una…
Il quadro della Madonna dell’Olmo appare e scompare misteriosamente: un evento inspiegabile che affascina i…
Cinque sorelle, legate da un forte legame familiare e spirituale, hanno risposto alla stessa chiamata:…
Quest'anno ancora più sentitamente preghiamo la Novena alla Madonna di Medjugorje, in risposta all'invito della…
Patrono della città toscana, san Ranieri di Pisa dopo una prima parte della sua vita…
Meditiamo il Vangelo del 17 giugno 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…