Trapianto+di+utero+da+non+vivente%3A+in+porto+la+prima+gravidanza
lalucedimaria
/trapianto-utero-non-vivente/amp/
Notizie

Trapianto di utero da non vivente: in porto la prima gravidanza

Prima nascita dovuta al trapianto di utero da non vivente: l’ambiente scientifico esulta per il risultato, ma c’è chi lo ritiene un processo eticamente sbagliato. 

Lo scorso 15 dicembre 2017 una donna brasiliana di 32 anni ha dato alla luce una bambina. Si è trattato di un evento eccezionale poiché la donna è la prima a partorire grazie al trapianto di utero da non vivente. Fino ad ora, infatti, i progressi della scienza medica in fatto di fecondazione assistita si erano fermati di fronte all’infertilità assoluta del fattore uterino e questo risultato permette di far sperare in una gravidanza anche chi, come questa donna brasiliana, non sarebbe fisicamente predisposta per il parto.

Anche il medico dell’Italian College of Fetal Maternal Medicine, Claudio Giorlandino, saluta con entusiasmo il successo della pratica, dichiarando a ‘Today‘: “Il fatto che questa gravidanza sia stata ottenuta mediante un trapianto da una donatrice non vivente è senz’altro un grande successo. La procreazione medicalmente assistita e la genetica hanno permesso di raggiungere traguardi impensabili fino a poco tempo fa, e adesso, con questa metodica, si può superare anche l’ultimo fattore ritenuto insormontabile: quello dell’infertilità assoluta del fattore uterino”.

Trapianto di utero da non vivente: si tratta di una pratica giusta?

I dilemmi etici attorno a questa metodica sono di duplice natura: in primo luogo ci sono i rischi che comporta per la salute della donna (vengono somministrati dei medicinali anti rigetto per non fare abortire il feto e la donna si deve sottoporre ad una doppia operazione), in seconda istanza ci sarebbero dilemmi legati all’interferenza dell’uomo sull’opera di Dio. Con questo processo, d’altronde, si crea la vita totalmente in laboratorio e viene tolto senso al tradizionale atto del concepimento. Di buono c’è, almeno in questo caso, che si è contribuito a donare felicità ad una coppia che voleva più di ogni altra cosa creare la vita (fine a cui per natura siamo preposti), ma quali sono le implicazioni per il futuro? E’ giusto piegare la natura al proprio desiderio? E’ sbagliato cercare di sopperire ad una mancanza della propria natura con l’intervento umano? Se tale pratica fosse usata solamente per fare del bene e non venisse commercializzata per divenire un lusso per i benestanti, ci troveremmo comunque di fronte a qualcosa di negativo?

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Luca Scapatello

Luca Scapatello

Scritto da
Luca Scapatello

Recent Posts

  • Medjugorje

Medjugorje, oggi 25 Ottobre: cresce l’attesa per il messaggio che la Madonna consegnerà alla veggente Marija

Cosa ci dirà la Gospa oggi 25 ottobre? I parrocchiani e i pellegrini di tutto…

52 minuti fa
  • Novene

Novena alle Anime Sante del Purgatorio per sbloccare ogni situazione, secondo giorno

La Novena alle Anime Sante del Purgatorio continua. Ci affidiamo alla loro potente intercessione per…

4 ore fa
  • Santi

25 ottobre, Santi Crispino e Crispiniano: i due giovani cristiani che affrontarono la pena capitale

In quella che è l'attuale Francia vissero i Santi Crispino e Crispiniano, martiri del III…

6 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 25 ottobre 2025: Lc 13,1-9

Meditiamo il Vangelo del 25 ottobre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

7 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 25 Ottobre 2025: “Rendimi un figlio degno”

Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…

8 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 24 Ottobre 2025: “Dimentica le mie colpe”

“Dimentica le mie colpe”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per…

17 ore fa