Texas%2C+l%26%238217%3Buragano+Harvey+devasta+tutto+tranne+la+statua+della+Madonna
lalucedimaria
/texas-luragano-harvey-devasta-tutto-tranne-la-statua-della-madonna/amp/
Miracoli e Testimonianze

Texas, l’uragano Harvey devasta tutto tranne la statua della Madonna

Gli scettici potranno obiettare che si tratta di pure coincidenze e che la mano divina viene vista solo da chi ha bisogno di aggrapparsi ad una speranza, eppure in mezzo alla devastazione portata dall’uragano Harvey, nella cittadina maggiormente colpita, spiccano le macerie di un’abitazione in cui l’unica cosa rimasta intatta è una statua della Madonna. Non è la prima volta che si verifica un fatto simile: durante il terremoto che ha devastato Pescara del Tronto la scorsa estate tutta la zona intorno alla Chiesa, Chiesa compresa, è stata rasa al suolo e l’unico oggetto rimasto in piedi è una statua della Madonna con in braccio il bambin Gesù. La medesima cosa si è verificata pure durante il terremoto di Amatrice ed ancor prima durante quello di L’Aquila.

Posti davanti a fatti inspiegabili come questo c’è chi li ritiene un dettaglio insignificante e chi invece ci vede un miracolo, un messaggio di speranza. Di questo avviso è sicuramente la proprietaria della casa texana in cui è stata ritrovata la statua della Madonna, Natalie Rojas. La donna, infatti, intervistata dalla ‘NBC’ ha dichiarato: “Alcuni potrebbero arrabbiarsi con Dio per quanto accaduto…ma di fatto l’unica cosa che è rimasta intatta qui è una statua sacra, ho cercato, cercato per trovare qualche oggetto ma l’unica cosa rimasta è lei, è la Vergine Maria”.

Quello che vuole lasciare intendere la donna è che Dio ha voluto lasciarle un messaggio, le ha voluto dire di andare avanti e non perdere la sua fede. Questo perché tutto ciò in cui viviamo è precario, potrebbe finire da un momento all’altro e l’unica cosa importante in questo mondo è curare il nostro spirito per prepararlo alla vita eterna, quando infatti le chiedono quale fosse il significato di tutto questo, cosa volesse dirle Dio, Natalie risponde: “Apprezza ciò che hai, fai attenzione agli avvertimenti, abbraccia i tuoi figli, ringrazia Dio per l’oggi, per ieri e prega per un domani migliore”.

C’è chi potrebbe domandarsi se sia davvero necessario che debbano morire delle persone e che altre debbano rimanere senza un tetto in cui vivere per ricevere un simile messaggio, come rispondere ad un simile dubbio? Da osservatori comodamente seduti nelle nostre poltrone mentre giudichiamo questi eventi, troviamo dell’ingiustizia in queste tragedie, ma il nostro giudizio si sospende quando un bambino di undici anni come Ciro, appena estratto dalle macerie di Ischia afferma: “Quando ho visto la luce filtrare tra le macerie ho pensato: ‘Allora esiste davvero’”. Davanti a quel candore, a quella gratitudine non possiamo che essere richiamati alla fede, consapevoli del fatto che il volere di Dio è imperscrutabile e che magari quella che a primo acchito riteniamo un’ingiustizia in realtà non è altro che una parte di un disegno più grande.

Luca Scapatello

Scritto da
Luca Scapatello

Recent Posts

  • Santi

Oggi 19 giugno è Santa Giuliana Falconieri: il grande segno dell’Ostia sul suo petto

Fondatrice delle Suore dell'Ordine dei Servi di Maria, santa Giuliana Falconieri ebbe un grande segno…

2 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 19 giugno 2025: Mt 6,7-15

Meditiamo il Vangelo del 19 giugno 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

3 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 19 Giugno 2025: “Donami il Tuo aiuto”

Giovedì giorno della devozione al Santissimo Sacramento. Ecco la preghiera del mattino da recitare oggi…

4 ore fa
  • Novene

Novena in preparazione alla festa del Sacro Cuore di Gesù: primo giorno

Novena per la solennità del Sacro Cuore di Gesù che cade il venerdì successivo alla…

18 ore fa
  • Preghiere

18 giugno: la Madonna di Prada e la fonte di acqua miracolosa

La Madonna di Prada si manifesta a una fanciulla del posto e dopo la sua…

19 ore fa
  • Discorsi del Papa

Udienza Generale 18 giugno 2025, Papa Leone XIV: invito alla speranza per chi si sente bloccato in un vicolo cieco

Nell'Udienza Generale del mercoledì papa Leone XIV ha esortato a uscire dalle nostre paralisi interiori…

22 ore fa