Suor Ambrogia guarisce dal Coronavirus il giorno del suo 101° compleanno

Suor Amborgia, membro delle Adoratrici di Rivolta, è guarita dal Coronavirus in tempo per poter festeggiare i suoi 101 anni.

Durante la malattia la religiosa non ha mai perso la speranza ed ha continuato a pregare Dio ed il fondatore del suo ordine San Francesco Spinelli.

Suor Ambrogia guarisce dal coronavirus il giorno del compleanno

Nel mese di aprile il temibile Coronavirus è giunto anche all’interno della congregazione delle Adoratrici di Rivolta che ha sede a Rivolta d’Adda (Cremona). Tra le consorelle che si sono ammalate c’era anche Suor Ambrogia, religiosa di 101 anni che ormai da diverso tempo si trova nella Casa di cura accanto al convento, gestita dalle Suore. Quando le sue condizioni di salute sono peggiorate si è temuto che potesse trattarsi del Covid-19. A causa della sua età avanzata, infatti, lei era uno dei soggetti a maggiore rischio.

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Il timore è stato confermato dall’esito del tampone e subiti i medici, le infermiere e le consorelle si sono attivate per mettere la casa di cura in sicurezza e prestare le dovute cure a Suor Ambrogia. Lei, dal canto suo, non ha mai perso la speranza e dal suo letto non ha mai smesso di pregare Dio ed il fondatore del suo ordine, San Francesco Spinelli. Le cure hanno dato i loro frutti e la notizia della guarigione (giunta grazie al secondo tampone negativo) è giunta la mattina dell’11 maggio, giorno del suo 101° compleanno. In questo modo lei e le consorelle hanno avuto due motivi per festeggiare.

La storia della Suora guarita a 101 anni

Nata a Lissone, nel 1919, Ambrogia si è trasferita da bambina a Nosadello (Cremona) insieme alla famiglia. Proprio nel paesino lombardo è nata e cresciuta la sua vocazione religiosa. Entrata in convento a soli 18 anni, nel 1937, ha preso i voti definitivi nel 1940, esattamente 80 anni fa.

Questo, per lei, è dunque un anno importante, visto che al convento le vogliono regalare una celebrazione proprio per il traguardo raggiunto. Negli anni si è occupata soprattutto dell’educazione dei bambini negli asili, compito che ha svolto in molte diocesi, dal nord al sud Italia. Tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerla ne hanno un ricordo positivo, per la dedizione, la premura e la costanza.

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Luca Scapatello

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