Nella nostra colonna vertebrale, dal collo al sacro coccige, è custodito il midollo spinale, un fascio di neuroni. Il neurone è una cellula del sistema nervoso.
Nel caso riguardino gli arti inferiori si parla di paraplegia, di tetraplegia se invece la impossibilitĂ dei movimenti riguarda tutti gli arti e il tronco, parzialmente o totalmente.
La gravità dipende sia dalla sezione infortunata del midollo spinale, sia dall’entità del danno.
Si stanno conducendo molti e complicati studi a riguardo, soprattutto in merito alla stimolazione elettrica, nelle zone lesionate del midollo spinale, nel punto in cui la comunicazione tra cervello e periferia del corpo è compromessa.
Tecnicamente si tratta di applicare un dispositivo costituito da un array (un gruppo) di una ventina di elettrodi, che sfrutta il fatto che, nonostante il danno, il midollo spinale e le connessioni nervose associate conservino la capacità di poter ancora ricevere e trasmettere messaggi neuronali, grazie al potenziale a riposo, che la cellula nervosa, nelle persone sane, conserva anche in assenza di attività . Questo, se rimane inutilizzato, può diminuire drasticamente nelle persone paralizzate, l’utilizzo dell’array serve anche a fare in modo che non si perda del tutto.
Un furioso temporale e una fiduciosa preghiera alla Vergine. Ed ecco che la Madonna di…
Ci prepariamo attraverso nove giorni di preghiera, alla solennitĂ di Maria Santissima Assunta al Cielo,…
Folle festosa in Piazza San Pietro alla prima udienza di questo mese di agosto di…
Davanti agli occhi degli apostoli GesĂą manifesta la sua gloria. La Trasfigurazione del Signore sul…
Meditiamo il Vangelo del 6 agosto 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Mercoledì è giorno di devozione a San Giuseppe, ecco la preghiera del mattino da…