Eppure c’è qualcuno che dice che faccia dormire.
La domanda: è peccato addormentarsi mentre si prega?
Di solito è qualcosa che accade ai bambini, quella di sbadigliare o addormentarsi durante un momento di preghiera…ma molte volte capita anche agi adulti. Anzi: anche lo stesso Papa Francesco ha confessato di addormentarsi, a volte, mentre si prega. Ma allora davvero siamo tutti in peccato?
Secondo un sacerdote, padre Lucas Emanuel, la spiegazione è molto semplice: “La preghiera porta un senso di pace interiore ed esteriore, un senso di calma. E tutto ciò può portarci al sonno. Non sentiamoci in peccato o in colpa se, per caso, ci succede. Certo è brutto che mentre uno parla con Dio, si addormenta…è come se io parlassi con una persona e, nella conversazione, cada nel profondo sonno” – commenta.
La soluzione? Scegliere un momento favorevole per la preghiera: “Scegliamo un momento in cui anche il nostro corpo è sveglio per pregare e ringraziamo Dio per l’opportunità che ci sta offrendo nel dialogare con lui. Sono certo che non ci verrà sonno” – conclude il sacerdote.
Dio conosce ognuno di noi e sa anche quando siamo stanchi. Diceva Padre Pio che è “meglio addormentarsi con il Rosario in mano, che non saper dire nemmeno una preghiera”. Ma sappiamo bene anche che, sonno e preghiera non si conciliano molto.
Dio ci ascolta sempre, ci ascolta meglio quando stiamo svegli e preghiamo bene, ma…se ci capita di addormentarci Lui non ci ascolta più? E si addormentasse Lui?
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: aleteia.org
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