“Più soldi senza disabili”. Musumeci si difende dalle polemiche

In queste ore è circolata un’affermazione del presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci. In cui pare spiegare in maniera approssimativa che “se non ci fossero i disabili, ci sarebbero più soldi per fare altro”. 

Il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci

Dopo la pubblicazione, però, Musumeci ha replicato spiegando che si trattasse di una mistificazione delle sue parole dovuta a una estrapolazione da un discorso in cui si affrontava un tema delicato. In cui cercava di motivare sulle scelte di natura economica da lui compiute.

La frase incriminata di Musumeci

“È colpa del governo Musumeci se gli uffici dicono che in Sicilia ci sono 12mila disabili gravissimi? È colpa del governo Musumeci se per poter assistere e contribuire alle famiglie che assistono i disabili gravissimi servono 220 milioni di euro? Se non ci fossero stati i disabili gravissimi, molte famiglie non avrebbero dovuto subire un colpo in fronte. E avremmo forse potuto disporre di qualche decina di milioni in più per collocarli in settori attualmente carenti di disponibilità finanziarie”, sono le parole pronunciate da Musumeci.

Nel momento in cui il video è stato diffuso in rete, infatti, forze politiche avversarie e associazioni per i diritti dei disabili hanno chiesto le scuse del presidente Musumeci. Così anche i social di sono scatenati. Molti, attaccando Musumeci per la frase incriminata.

I commenti indignati in rete

Da sorella di una ragazza #disabile, sono indignata di leggere queste affermazioni e spero verranno presi provvedimenti“, scrive un utente. “Il presidente della Regione Siciliana, Nello #Musumeci: “Senza i #disabili avremmo più soldi per altri settori”. Anche senza certi politici avremmo molti più soldi. #sonograditelescuse“, scrive invece il duo comico Ficarra e Picone.

Un altro utente ancora afferma: “E se non ci fossero i senza cuore come lui questo sarebbe un paese più civile che si saprebbe occupare molto meglio di chi ha una disabilità“. E ancora: “Scemo io ad aver sempre pensato che il problema della Sicilia fosse la corruzione, non i disabili“.

La replica di Musumeci

Successivamente al putiferio scatenatosi in rete, è arrivata anche la replica del diretto interessato, cioè del presidente Musumeci. “Sta girando in queste ore un breve video di un mio intervento in aula (organizzato naturalmente dagli avversari politici, alcuni dei quali sono bravissimi in questo senso) per tentare di creare confusione in un intervento che non solo mi onora e onora il mio Governo, ma che credo ponga finalmente la Sicilia fra le protagoniste nelle politiche sociali in Italia”, afferma.

e gliela restituisce
I disabili hanno il diritto di vedere riconosciuti i propri bisogni e necessità e che lo Stato offra loro aiuto e protezione

“In aula ho spiegato che non è colpa del Governo se abbiamo dovuto fare tagli o se abbiamo dovuto orientare su alcuni obiettivi una spesa maggiore rispetto a quella dello scorso anno, per esempio. E ho portato l’esempio proprio delle famiglie dei disabili gravissimi”, continua Musumeci.

L’attenzione ai disabili della politica

Che spiega: “Non è una colpa del governo Musumeci se per 30-40 anni la Regione non ha pensato a fare una ricognizione delle famiglie dei disabili gravissimi in Sicilia. Non è una colpa del governo Musumeci se quest’argomento è stato lasciato ai margini del dibattito politico”.

Papa Francesco accarezza un disabile. I diritti dei disabili sono diritti umani fondamentali e non è possibile transigere su di questi

“Ecco, io sono orgoglioso, lo sono io, lo è l’assessore alla Salute Razza, lo è l’assessore alla Famiglia Ippolito, lo è il Governo per avere finalmente dato una risposta concreta in un settore di fronte al quale tutti abbiamo il dovere di toglierci il cappello. Le speculazioni, i tentativi meschini messi in atto da qualcuno, non possono assolutamente neutralizzare uno sforzo e un impegno finanziario”.

Giovanni Bernardi

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