Ci siamo introdotti nel nuovo anno con tanti desideri, speranze, sogni ma altresì timori e sofferenze, piccole e grandi, da sostenere.
Per farci accompagnare lungo questo viaggio, è tradizione pescare il santo che sarà nostro speciale protettore nel corso dell’anno appena iniziato.
Il santo che sarà nostro compagno di viaggio
Ma in realtà non siamo noi a sceglierlo. Non è affatto un caso che ci capiti un santo piuttosto che un altro. Mi ricordo che tanto tempo fa, un amico mi disse che non siamo noi a scegliere i santi ma sono loro a sceglierci. Lì per lì non ho compreso il senso delle sue parole. Successivamente però gli ho dato proprio ragione.
Prima di tutto è fondamentale pregare, invocare lo Spirito Santo e rimanere aperti alle sue aspirazioni. Senza voler dirigere la scelta. E non facciamoci tentare dall’idea di scartare il nome sorteggiato perché magari è di un santo sconosciuto. Poiché durante l’anno avremo modo di conoscerlo e di sentire la sua protezione.
In passato, mi è capitato di sorteggiare una santa che non conoscevo, e ho persino pensato, di aver sbagliato biglietto. Poi invece, ho colto dalla sua vita, degli insegnamenti molto utili per la mia. Dobbiamo solo avere la pazienza, beata virtù, di lasciare che il tempo, man mano, ci sveli gli inviti che il Signore, attraverso il santo estratto, vuole rivolgerci.
Sicuramente il loro esempio ci vuole insegnare qualcosa, in quel dato momento per la nostra vita, e magari non lo afferriamo subito, ma possiamo scoprirlo poco a poco, approfondendone la storia attraverso la lettura di libri, articoli a loro dedicati, e perché no anche film. Ce ne sono di fatti benissimo sulla vita dei santi.
Come sorteggiare il santo?
C’è chi predilige il metodo cartaceo, per esempio si possono ritagliare i nomi da un vecchio calendario e poi pescarne uno. C’è chi invece è più propenso a scegliere il santo attraverso un link. In entrambi i casi comunque è raccomandato di pregare, in special modo lo Spirito Santo, perché non si tratta di un gioco ma di un atto affidamento serio e sincero.
Sequenza allo Spirito Santo
Vieni, Santo Spirito manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto; ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo. Nella fatica, riposo, nella calura riparo, nel pianto conforto. O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli. Senza la tua forza nulla è nell’uomo, nulla senza colpa. Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato. Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna.
Simona Amabene
