“Ti amo, ci rincontreremo”: il post dopo la tragica fine del sogno

Sara Michieli è morta a 25 anni in un tragico incidente stradale, il fidanzato ha assistito a tutta la scena dallo specchietto retrovisore della sua auto.

Il ragazzo ha spiegato a ‘Il Gazzettino’ che a Capodanno le aveva chiesto la mano e che lei era il centro della sua vita.

Il tragico incidente in auto

Domenica sera Sara (25 anni) ed il fidanzato Nicola avevano concordato di dormire assieme. Lei gli aveva chiesto se voleva che passasse la notte con lui, ed il fidanzato aveva accettato di buon grado. Per farlo, però, sarebbero dovuti passare dalla casa dei genitori di Sara per prendere la sua auto. Il giorno dopo, infatti, la ragazza si sarebbe dovuta alzare molto presto per aprire il bar alle 8. Durante il tragitto che portava alla casa del ragazzo Sara ha effettuato un sorpasso ed è andata a scontrarsi contro un’auto che viaggiava in direzione opposta.

L’impatto tra i due mezzi è stato violentissimo e le due auto sono finite nel fossato che si trova al lato della strada. Nicola, che ha assistito a tutta la scena dallo specchietto retrovisore, fa inversione a ‘u’ e si fionda in soccorso della fidanzata. La trova raggomitolata sotto lo sterzo, la faccia è bianca, le labbra blu, il suo cuore ha smesso di battere. Il giovane raccoglie tutto il coraggio che ha in corpo e prova a salvarla con un massaggio cardiaco. Continua finché non giunge il personale del 118 e gli dice che per la sua amata non c’è più nulla da fare.

Il dolore insanabile di Nicola per la perdita di Sara

Intervistato da ‘Il Gazzettino’, Nicola dice con la voce rotta dai singhiozzi: “Per noi doveva essere l’anno della svolta. Avviato il bar, volevamo un figlio, costruire una famiglia. La nostra. Convivere. Non capirò mai – continua – perché ha provato a fare anche il secondo sorpasso”. Il ragazzo spiega che la fidanzata aveva una guida sportiva ma mai incauta, anzi metteva sempre la cintura e non superava mai i 70 km/h. Quella sera avrebbero dovuto dormire assieme, motivo per cui erano con due macchine, ed il fatto che si trovavano a pochi metri da casa sua lo fa stare ancora più male: “Ancora 700 metri e saremmo stati al sicuro assieme”.

A sigillo di quella vita pianificata insieme per diventare presto una famiglia, Nicola le aveva regalato a Capodanno l’anello di fidanzamento. Quel bellissimo sogno condiviso è andato in frantumi in una notte, ma l’amore che li legava durerà per sempre. Lo scrive su Facebook il ragazzo sulla foto che li ritrae insieme felici: “Ti amo, amore mio, rip, ci rincontreremo”.

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Luca Scapatello

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