Sapevano+di+morire+ma+non+hanno+abbandonato+i+loro+poveri.Video+Eccezionale..
lalucedimaria
/sapevano-morire-non-abbandonato-poveri/amp/
Notizie

Sapevano di morire ma non hanno abbandonato i loro poveri.Video Eccezionale..

 

Nell’edizione di ieri sera del telegiornale di TV2000, Pina Cataldo ha raccolto una testimonianza molto forte: una delle ultime lettere che le Missionarie della Carità uccise ad Aden una settimana fa, insieme ad altre dodici persone, avevano inviato alle loro consorelle. Una lettera in cui si parla della guerra, delle grandi sofferenze ma anche della fede che le spingeva a restare comunque lì, accanto ai più poveri. Suor Serena, Missionaria della Carità, legge nel video il testo che riportiamo qui sotto.

«Ogni qualvolta i bombardamenti si fanno pesanti noi ci inginocchiamo davanti al Santissimo esposto, implorando Gesù misericordioso di proteggere e difendere noi e i nostri poveri e di concedere pace a questa nazione.

Non ci stanchiamo di bussare al cuore di Dio, confidando che ci sarà una fine a tutto questo. Mentre la guerra continua ci troviamo a calcorare quanto cibo abbiamo e ci chiediamo: sarà sufficiente per oggi? I bombardamenti continuano, le sparatorie sono da ogni parte e abbiamo farina soltanto per oggi. Come faremo domani a sfamare i nostri poveri?

Con fiducia amorevole e abbandono totale noi cinque corriamo verso la nostra casa di accoglienza anche quando il bombardamento è pesante. Ci rifugiamo a volte sotto gli alberi pensando che questa è la mano di Dio che ci protegge. E poi corriamo di nuovo velocemente per raggiungere i nostri poveri che ci attendono sereni. Sono molto anziani, alcuni non vedenti, altri con handicap mentali o fisici. Subito cominciamo il nostro lavoro pulendo, lavando, cucinando, utilizzando gli ultimi sacchi di farina, le ultime bottiglie d’olio, proprio come la storia del profeta Elia e della vedova.

Dio non può mai essere da meno in generosità fino a quando rimaniamo con Lui e i suoi poveri. Quando i bombardamenti sono pesanti ci nascondiamo sotto le scale tutte e cinque sempre unite: insieme viviamo, insieme moriamo, con Gesù, Maria e la nostra Madre».

 

Redazione

Scritto da
Redazione

Recent Posts

  • Notizie

Regina Coeli, Papa Francesco richiama l’attenzione sull’amicizia: “Non vi chiamo servi, ma amici”

Ciascuno di noi è caro a Gesù e Lui stesso vuole che nessuno si perda:…

6 ore fa
  • Senza Categoria

Preghiera a Maria, 5 maggio. Dopo anni di grandi sofferenze fisiche, guarisce istantaneamente

Margherita è immobilizzata a letto da ben diciotto anni, la medicina non riesce a guarirla,…

9 ore fa
  • Notizie

Oggi 5 maggio: San Nunzio Sulprizio. Dopo la sua morte, si verificano tanti eventi miracolosi

Giovanissimo orfano, San Nunzio Sulprizio conosce la solitudine e la malattia, ma trova nell'amore di…

11 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 5 Maggio 2024: “Guidami alla verità”

La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…

12 ore fa
  • Notizie

Vangelo di oggi 5 Maggio 2024: Gv 15,9-17 | Video commento

Ascoltiamo e meditiamo il Vangelo di domenica 5 Maggio 2024, per iniziare questo nuovo giorno…

12 ore fa
  • Notizie

Napoli e la trepidante attesa per San Gennaro | Il sangue si scioglie: è il primo miracolo dell’anno

L’attesa del miracolo della liquefazione del sangue, accompagnata dalla tradizionale processione e dalle insistenti preghiere…

1 giorno fa