Il Santuario della Madonna dei Cappuccini nacque a Casalpusterlengo dopo l’apparizione di Maria sopra la chiesa in cui fu posta l’opera di un giovane vasaio.
Il santuario di Casalpusterlengo, che è anche convento e parrocchia, è gestito da dei frati impegnati in diverse attività. Dalla pastorale parrocchiale e oratoriale, alla cappellania ospedaliera fino all’assistenza spirituale della Casa di Riposo.
L’attività del Santuario della Madonna dei Cappuccini
Il Santuario Mariano propone momenti di animazione ai pellegrinaggi parrocchiali dei Vicariati circostanti, dopo averli accolti. Questi, in particolare, nel mese di maggio, in luogo della preparazione alla festa dell’Incoronazione della Madonna dei Cappuccini, che avviene la prima domenica di settembre.
I fedeli dell’area frequentano in maniera assidua tanto la chiesa quanto l’oratorio, partecipando tanto alle diverse celebrazioni quanto alle confessioni che i Cappuccini offrono la possibilità di fare.
La fondazione del Santuario della Madonna dei Cappuccini
Il padre provinciale Mattia Bellintani di Salò fondò il Santuario della Madonna dei Cappuccini nel 1574, in seguito alle apparizioni della Vergine al popolo e alla processioni dei frati che scesero dal cielo per quindici sere consecutive, sopra la cappellina. I frati avevano le candele accese al fine di venerare la bellissima immagine della Vergine.
I frati cappuccini arrivarono nella cittadina e costruirono sia il santuario che il convento. La prima pietra fu benedetta poco dopo il 26 settembre 1574, dopo che i primi due frati giunsero a Casale per prendere possesso della chiesa e del terreno ceduto dai Lampugnani.
I lavori per la costruzione del Santuario dopo l’apparizione
Padre Marco da Bergamo, coadiuvato da Fra Fortunato da Milano, diresse i lavori, che terminarono nel giro di due anni. Al piano superiore vennero costruite le celle, mentre al piano inferiore si installò l coro, il refettorio, la cucina, il ripostiglio e una piccola stanza in cui ricevere i pellegrini.
Venti frati inizialmente vivevano nel convento, diretto dal primo guardiano, padre Domenico da Brescia. Il 3 settembre 1780 avvenne l’incoronazione della Madonna e del Bambino, che portò al culmine la devozione dei fedeli e le tante grazie ricevute, in quanto viene di solito riservata alle immagini in assoluto più venerate.
La benedizione del Vescovo di Lodi e l’attività della parrocchia
Il Vescovo di Lodi Monsignor Benedetti eresse infine canonicamente la nuova Parrocchia e l’affidò ai Padri Cappuccini della Provincia Lombarda il 23 settembre 1970. Nella parrocchia e nel santuario si svolgono oggi numerose attività, organizzate da numerosi Associazioni, Gruppi, Movimenti.
Tra gli incontri si svolgono anche la catechesi dei bambini, dei ragazzi, degli adolescenti, dei giovani, degli adulti, delle coppie giovani e delle coppie adulti e delle famiglie dei bambini del catechismo.
Oltre che la Pastorale Sanitaria, la Pastorale alla Casa di Riposo, agli ammalati della parrocchia e per i volontari. Il tutto coronato dalla preghiera Liturgica quotidiana dei frati, condivisa con chiunque voglia partecipare.
Giovanni Bernardi