Il Santo Rosario: i Misteri Gaudiosi raccontano di Gesù, nato da una Vergine

Il Santo Rosario si prega contemplando Misteri diversi ogni giorno, che descrivono gli avvenimenti accaduti nella vita terrena di Gesù e di Maria.

Santo Rosario
Santo Rosario – photo web suorce

Il lunedì e il sabato le nostre preghiere e le nostre siano rivolti a contemplare i Misteri della Gioia (Gaudiosi); il martedì e il venerdì i Misteri del Dolore (Dolorosi); il mercoledì e la domenica i Misteri della Gloria (Gloriosi); il giovedì i Misteri della Luce (Luminosi).
In questo mese di Ottobre, interamente dedicato al Santo Rosario, ripercorreremo i Misteri, nel dettaglio, con l’aiuto di alcuni Santi che, per mezzo di essi, hanno cambiato la loro vita e quella altrui.

Santo Rosario: i Misteri della Gioia

I Misteri della Gioia parlano di eventi lieti che portarono il Salvatore del mondo su questa terra. Alla Vergine Maria -prima di quel momento una ragazza come tante- apparve l’Arcangelo Gabriele, il messaggero di Dio, che le annunciava che il Signore le aveva riservato una grande missione: portare in grembo suo Figlio Gesù (primo Mistero Gaudioso: L’Annunciazione dell’Angelo a Maria Vergine).

A questa notizia, seguì quella riguardante Elisabetta, sua parente, avanti negli anni, che sarebbe diventata madre di Giovanni il Battista, colui che avrebbe preparato la via per la predicazione di Cristo. Le due donne si incontrarono e si riconobbero come toccate entrambe dall’immensa grazia di Dio (secondo Mistero Gaudioso: La Visita di Maria Santissima a Santa Elisabetta).

La nascita di Gesù Bambino

Gesù nacque a Betlemme. Maria cominciò a sentire i dolori del parto, mentre era in viaggio con Giuseppe, per adempiere ad un censimento dell’epoca. Erano partiti da Nazareth, ma il Cristo sarebbe nato in una grotta di pastori a Betlemme, perché non trovarono alloggio altrove (terzo Mistero Gaudioso: La Nascita di Gesù nella grotta di Betlemme).
40 giorni dopo la nascita -com’era d’usanza per gli ebrei- Gesù venne portato al Tempio di Gerusalemme da Maria e Giuseppe.

Presentazione di Gesù al Tempio
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Questo rito si compiva perché il primogenito maschio di una donna apparteneva a Dio e, pertanto, doveva essere da lui riscattato, per mezzo di offerte e sacrifici (quarto mistero Gaudioso: La Presentazione di Gesù al Tempio).

Quando Gesù aveva 12 anni, tornò nuovamente a Gerusalemme con Maria e Giuseppe. Quella volta, essi vissero ore di grande angoscia, quando, durante il viaggio di ritorno, pensarono di aver perso il loro ragazzo. Lo ritrovarono dopo ben tre giorni e, tornati indietro fino al Tempio, lo trovarono sereno a discutere coi Dottori della Legge (quinto Mistero Gaudioso: Il ritrovamento di Gesù nel Tempio).

A proposito di persone a cui la pratica del Santo Rosario ha cambiato la vita, vi invitiamo a leggere la storia del Beato Bartolo Longo, fautore del Santuario di Pompei.

 

Antonella Sanicanti

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