San Pietro di Chavanon, il Santo di oggi 8 settembre: fondò il monastero di Pébrac

San Pietro di Chavanon visse nell’XI secolo. Il suo culto iniziò a svilupparsi immediatamente dopo la sua morte, avvenuta in età molto avanzata.

Monastero di Pebrac
Monastero di Pébrac (photo websource)

Carisma e grande determinazione: con queste due parole si può riassumere il grande operato spirituale di San Pietro di Chavanon. Le notizie circa la sua vita le ricaviamo grazie a un’importante opera, una biografia redatta quarant’anni dopo la sua morte, da un canonico della sua fondazione di Pébrac. Il Santo nacque tra il 1003 e il 1007 a Langeac, in Alvernia. I suoi genitori lo indirizzarono fin da subito verso un’educazione incentrata sui valori cristiani e la sua vocazione spirituale non tardò a manifestarsi: Pietro espresse il desiderio di divenire Sacerdote.

San Pietro di Chavanon: l’ordinazione sacerdotale

Dopo aver ricevuto un’educazione incentrata sui valori cristiani, Pietro divenne Arciprete del suo villaggio natale. Visto il suo grande carisma, fin da subito gli furono affidati numerosi compiti, tra cui quello di assicurare il servizio religioso nel monastero femminile di St-Pierre-Les-Chases.

San Pietro di Chavanon e la fondazione dei Canonici Regolari

San Pietro di Chavanon è particolarmente noto per aver dato vita a un’importante fondazione, una una casa di Canonici Regolari posta sotto la regola di Sant’Agostino. La fondazione va a collocarsi, cronologicamente, intorno al 1060. Ai canonici della nuova fondazione ricevettero numerosi donazioni, tra cui diverse Chiese. La fonte da cui ricaviamo le notizie dice infatti che i cosiddetti Canonici di Pébrac seguivano “victum apostolicum secundum edictum augustinicum, nihil habentes in hoc mundo proprium” (fonte Santi e Beati).

I miracoli del Santo

Numerosi sono i miracoli attribuiti a San Pietro. La biografia parla di una donna che, affetta da una malattia agli occhi, a seguito del quale perse la vista, si lavò gli occhi con l’acqua delle abluzioni della Messa celebrata dal Santo. Dopo questo gesto, la donna riacquistò la vista. Dopo, la morte del Santo, si recarono presso la sua tomba, per ricevere miracoli di guarigione.

Culto

San Pietro di Chavanon morì in età molto avanzata, tra il 1080 e il 1085. Il culto legato alla figura di questo straordinario Santo si iniziò a sviluppare molto presto, già a pochi anni di distanza dalla sua morte. La Chiesa Cattolica festeggia la sua morte nel suo dies natalis, l’8 settembre.

Fabio Amicosante

 

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