Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, il Santo di oggi 1° agosto: Dottore della Chiesa

Sant’Alfonso Maria de’ Liguori fondò la Congregazione del Santissimo Redentore e fu proclamato Dottore della Chiesa.

Sant'Alfonso Maria de' Liguori vescovo
Sant’Alfonso Maria de’ Liguori (websource)

Sant’Alfonso Maria de’ Liguori nacque a Napoli il 27 settembre del 1696. Crebbe in un contesto familiare legato alla cristianità e ricevette educazione religiosa. Il giovane Alfonso intraprese già dall’età di dodici anni gli studi privati nel campo della musica, del diritto, delle scienze e delle lingue. Tuttavia la sua interiorità lo portò a iniziare un nuovo percorso, un percorso di avvicinamento a Dio. Tra il 1723 e il 1732 il già dotto Alfonso intraprese il percorso di studi religiosi, ricevendo l’ordinazione sacerdotale l 17 dicembre 1726, all’età di trent’anni.

Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e la fondazione della Congregazione

Le competenze in campo giuridico di Sant’Alfonso lo aiutarono a compiere una delle sue imprese più importanti: la fondazione della Congregazione del Santissimo Redentore. Questo istituto religioso, i cui membri sono stati ribattezzati Liguorini o Redentoristi, si occupò principalmente dell’evangelizzazione del popolo e delle campagne. Negli anni ’50 del Settecento, la vita degli istituti religiosi era abbastanza travagliata, poiché furono applicati molti divieti. Sant’Alfonso scelse la formula della Congregazione religiosa, che nel Regno di Napoli era legale. Il Pontefice Benedetto XIV approvò la Congregazione del Santissimo Redentore nel 1749.

Sant’Alfonso Maria de’ Liguori Vescovo

Dopo aver lasciato Napoli e aver fondato la Congregazione del Santissimo Redentore, Sant’Alfonso ricevette una chiamata da Papa Clemente XIII. Il Pontefice, viste le doti organizzative e spirituali di Alfonso, lo volle (contro la sua volontà) Vescovo di Sant’Agata de’ Goti (Benevento). Il Santo brillò particolarmente per la sua premura verso le anime, per i suoi scritti, per la sua parola e per l’esempio dato. Durante la terribile carestia che colpì il Regno di Napoli nel 1764, il Vescovo Alfonso riuscì a limitare le sofferenze del popolo.

Il miracolo della bilocazione

Gli agiografi del Santo Alfonso raccontano che nel 1774, un anno prima di lasciare la carica vescovile a causa delle precarie condizioni di salute, il Santo Vescovo andò in bilocazione (la capacità di essere presente contemporaneamente in due differenti luoghi) a Roma, per assistere il Pontefice Clemente XIV morente. Alcuni lo avrebbero visto a Napoli, seduto sulla sua poltrona, mentre a Roma è stato visto intento ad assistere il Papa sul letto di morte.

Culto

Sant’Alfonso Maria de’ Liguori morì a Nocera dei Pagani, il 1° agosto del 1787. Ricevette la beatificazione nel 1816 e divenne Santo nel 1839, durante il pontificato di Gregorio XVI. Papa Pio IX lo dichiarò Dottore della Chiesa nel 1871, a meno di un secolo dalla morte. Nel 1950 Papa Pio XII gli conferì il titolo di “celeste Patrono di tutti i confessori e moralisti”. La Chiesa Cattolica celebra la sua memoria liturgica il 1° agosto.

Fabio Amicosante

 

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