San Simeone Stilita il Giovane visse nel VI secolo. Condusse la maggior parte della sua esistenza su una colonna, praticando vita ascetica.
San Simeone Stilita assunse l’appellativo di “Giovane” per esser differenziato dal suo predecessore, denominato “il Vecchio”. Pur non disponendo di una gran quantità di fonti documentarie circa la sua vita, si può affermare che il Santo trascorse, fin dalla sua giovinezza, una vita di rigore e austerità. San Simeone nacque ad Antiochia di Siria, nel 521. Dalle poche fonti di cui disponiamo, sappiamo che Simeone entrò a far parte di una comunità ascetica, guidata dallo stilita Giovanni.
San Simeone Stilita: l’innalzamento del pilastro
Era ancora un giovane asceta, quando il Santo si dedicò alla costruzione di un pilastro, eretto proprio al fianco di quello del maestro Giovanni. Tra le fonti documentarie che ci restituiscono la sua vita, c’è una lettera inviata a Tommaso, nella quale il Santo affermava che iniziò a praticare vita ascetica su quella colonna, fin dai primi anni della sua vita.
Il diaconato
Un episodio tanto curioso quanto importante riguarda il diaconato di San Simeone. Ci si può chiedere come sia possibile che un uomo che trascorre l’intera vita su una colonna possa ricoprire cariche ecclesiastiche. Ma così fu, perché dalle stesse fonti, sappiamo che nell’arco della sua vita, il Santo si spostò più di una volta da una colonna all’altra, praticando sempre vita ascetica. Ebbene, nel poco tempo trascorso sulla terra, il Patriarca di Antiochia e il Vescovo di Seleucia, lo ordinarono diacono.
La vita a Theopolis
Evagrio Scolastico, , storico siro di lingua greca, rappresenta un’altra importante fonte per conoscere la vita del Santo. Evagrio ci racconta che, a seguito della morte di Giovanni, San Simeone intensificò le sue pratiche ascetiche e si trasferì sui rami di un arbusto albero, vicino a Theopolis (l’odierna Antiochia, Turchia). Ivi, il Santo venne ordinato Sacerdote e molti dei suoi discepoli, stando al racconto dello storico, si arrampicavano lungo la scala per ricevere la Comunione direttamente dalle sue mani.
Culto
San Simeone Stilita iol Giovane morì ad Antiochia di Siria, il 24 maggio del 597. A lui vengono attribuiti diversi miracoli, alcuni di questi rappresentati anche da alcune immagini. La Chiesa cattolica festeggia la sua memoria liturgica il 24 maggio. Leggiamo dal Martirologio Romano: “Sul monte Mirabile in Siria, San Simeone Stilita il Giovane, sacerdote e anacoreta, che visse su una colonna in conversazione con Cristo, scrisse vari trattati di ascesi e fu dotato di grandi carismi”.
Fabio Amicosante
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