San+Pio+a+Padre+Eusebio%3A+%26%238220%3BLa+vocazione+ti+ha+salvato+dalla+delinquenza%26%238221%3B
lalucedimaria
/san-pio-vocazione-padre-eusebio/amp/
Notizie

San Pio a Padre Eusebio: “La vocazione ti ha salvato dalla delinquenza”

In una delle interviste su San Pio, padre Eusebio racconta della prima volta in cui si è confessato con il frate cappuccino sentendosi dire che senza vocazione sarebbe diventato un delinquente.

Padre Eusebio ha vissuto insieme a San Pio dal 1961 al 1965, in quegli anni a stretto contatto con il Santo di Petralcina ha avuto modo di conoscerlo meglio di ogni altro e parte di quelle esperienze di vita in convento le ha riportata nel suo libro di memorie ‘Padre Eusebio e Padre Pio’. Tra i vari aneddoti narrati nello scritto, quello che sorprende è legato alla prima volta che padre Eusebio decise di confessarsi con lui.

Nel raccontare l’aneddoto, padre Eusebio spiega come fosse suo preciso desiderio confessarsi con San Pio ma che allo stesso tempo era timoroso del suo giudizio “Notai con spavento che i frati e i preti che rimandava senza assoluzione non erano pochi”. Timoroso di essere tra i “Rimandati”, il frate decise allora di pulirsi la coscienza e andare a confessarsi prima con un altro confratello, così da risultare totalmente pulito: “Con onestà dico che non avevo nulla di eclatante da nascondere a Padre Pio, ma i santi scoprono le macchie pure nella luce, ecco perché volli mettermi al sicuro”.

San Pio: “Ha chiesto grazie al Signore per essere diventato sacerdote?”

Con la coscienza finalmente pulita, padre Eusebio attese i 15 giorni necessari ad affrontare la confessione con San Pio, ancora timoroso ma sicuro di non aver commesso il minimo peccato nel tempo intercorso dall’ultima confessione. Conclusa la confessione attendeva il giudizio di padre Pio, ma questo non parlava, così alzò lo sguardo e lo vide sorridere. Si chiese per quale motivo lo stesse facendo, ma non ebbe tempo di chiederselo a lungo, visto che poco dopo San Pio gli disse: “Uagliò, dimmi una cosa. Ma tu hai mai ringraziato il Signore che ti sei fatto frate?”, questo stranito e costernato rispose che non ci aveva pensato e lui aggiunse: “Pensaci e ringrazialo il Signore, perché se non ti facevi frate saresti uscito un delinquente”, una frase che gli fece capire come questo fosse a conoscenza dello stratagemma adottato per non venire rimandato.

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Luca Scapatello

Luca Scapatello

Scritto da
Luca Scapatello

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 4 Novembre 2025: “Dissetami alla Tua fonte”

“Dissetami alla tua fonte”. È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare…

5 ore fa
  • Preghiere

4 novembre: il mistero della Madonna di Pötsch che ha lacrimato due volte in luoghi diversi

Molti secoli fa dall'icona della Madonna di Pötsch scesero lacrime e il fenomeno si ripeterà…

10 ore fa
  • Notizie

Il Vaticano dice no a ‘Corredentrice’: i titoli mariani che la Nota dottrinale autorizza

È stata pubblicata oggi, “Mater Populi fidelis” , la Nota dottrinale del Dicastero per la…

12 ore fa
  • Notizie

Papa Leone XIV in preghiera sulla tomba di Francesco a Santa Maria Maggiore: il gesto che commuove

In occasione della celebrazione in ricordo di Papa Francesco, deceduto ad aprile di questo anno,…

14 ore fa
  • Santi

Oggi 4 novembre, San Carlo Borromeo: il vescovo amato e il suo segreto per conquistare le anime

Storico vescovo di Milano, San Carlo Borromeo fu un pastore tanto amato per le sue…

18 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 4 novembre 2025: Lc 14,15-24

Meditiamo il Vangelo del 4 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

19 ore fa